Vigilia del ritorno del play out per la Primavera che domani alle ore 15.00 al Centro Sportivo di Monteboro (ingresso gratuito per gli abbonati azzurri alla stagione 2018/19) sfiderà il Genoa dopo l’1-1 dell’andata.
“Ci attende una partita da dentro e fuori – racconta il tecnico degli azzurri Lamberto Zauli -, ma siamo consapevoli dei nostri mezzi e di potercela giocare. Mi aspetto una gara da tripla, una gara dove l’episodio e il minimo errore potranno fare la differenza. Ho giocato gare simili sia da calciatore che da allenatore e conterà molto anche l’aspetto psicologico e l’approccio alla partita. Dobbiamo dimenticarci del risultato dell’andata, ripartire da quanto di buono fatto a Genova e giocare per vincere: sarà fondamentale partir bene per aumentare sicurezze e autostima, giocare al meglio la partita e vedere alla fine dei 90 minuti, se basteranno, se saremo stati bravi oppure no”.
“Se guardiamo la stagione la squadra meriterebbe la salvezza – prosegue Zauli -. I ragazzi fanno tanti sacrifici e devo dire grazie a loro perché hanno sempre dato il massimo e sono cresciuti tantissimo nel corso dell’anno. Sono orgoglioso di loro a prescindere dal risultato di domani, molti li ho allenati per due anni e meriterebbero questa salvezza per coronare questo biennio: per due terzi del campionato abbiamo fatto numeri importantissimi e se domani riusciremo a salvarci sarebbe davvero un qualcosa di straordinario, pensando alla difficoltà che presenta a questo campionato e a come eravamo partiti”.
“Gli empolesi hanno sempre dimostrato di voler bene all’Empoli – chiude il tecnico azzurro – c’è grande affetto per questi colori e per i ragazzi domani sarebbe bello avere un buon numero di tifosi a sostenerli. Li attende una gara importante, ma allo stesso tempo entusiasmante e importante per la loro crescita: saranno come sempre fondamentali i piedi ma soprattutto la testa e il cuore per portare a casa questa salvezza e regalare alla società questo gran risultato”.