BOLOGNA: Raffaelli, Crociati, Paterlini, Corsi (46′ Ravaglioli), Baroncioni (72′ Hodzic), Goffredi (56′ Laureana), Maltoni, Mazia, Menegazzo (92′ Bernacci), Busato, Ebone. A disposizione: Gasperini, Salvi, Bellisi, Ferrante, Cottone. All. Magnani.
EMPOLI: Seghetti, Bonafede (56′ Botrini), Lanza, Michelucci, Casani (76′ Biscontin), Crasta (76′ Mannelli), Vallarelli, Masini (76′ Cecchi), Cappelli (82′ Seghi), El Biache (76′ Brugognone), Diodato (56′ Bocci). A disposizione: Tampucci, Izquierdo, Barbafieri, Bulgarelli. All. Moro.
ARBITRO: Romeo di Genova
MARCATORI: 33′ Vallarelli , 59′ Ravaglioli
L’Empoli esce dalla Viareggio Cup dopo i calci di rigore, vince il Bologna 4-2 dopo che i novanta minuti regolamentari si erano chiusi sul risultato di 1-1. Un vero peccato per come i ragazzi di mister Moro hanno giocato la gara e per l’occasione non sfruttata dal dischetto al 93’. Empoli fuori dai Quarti di Finale a testa alta, al termine di un ottimo percorso, di fatto senza mai perdere nei novanta di gioco. Gli azzurri giocano un buon primo tempo, concedendo poco e riuscendo a spingersi in avanti in più circostanze. Ci provano El Biache, Diodato e Vallarelli senza esito. È proprio quest’ultimo a portare in vantaggio l’Empoli al 33’ indirizzando in rete una palla vangante in area del Bologna. Azzurri avanti da poco passata la mezz’ora e che potrebbero anche raddoppiare. Nella ripresa il Bologna cerca di recuperare il risultato, alzando intensità e guadagnando metri. L’Empoli contiene bene e riparte. Al 59’ una giocata individuale di Ravaglioli regala il pareggio al Bologna grazie ad una conclusione da fuori area. Subita la rete gli azzurri non si scompongono e anzi quando ripartono si rendono pericolosi in velocità. Vengono concessi quattro minuti di recupero. Seghetti salva su Laureana, dall’altra parte Brugognone viene atterrato in area di rigore. Dagli undici metri va Bocci che angola troppo il tiro calciando a lato. Finisce 1-1. Si va ai rigori con il Bologna che si impone per 4-2, l’Empoli invece esce dalla Viareggio Cup a testa altissima considerando il percorso degli azzurri.