Questa mattina, in occasione del 77° anniversario della deportazione dei 55 empolesi nei lager nazisti, si è svolto un momento di ricordo per Carlo Castellani, giocatore dell’Empoli che perse la vita a Mauthausen. Allo stadio a lui intitolato, ai piedi della targa all’ingresso della tribuna centrale, si è svolta una piccola cerimonia con la deposizione di un mazzo di fiori. La società azzurra, attraverso la nostra Onlus Empoli For Charity, ha donato alla famiglia la maglia del centenario dedicata a Carlo Castellani che, appena possibile, verrà deposta, nel prossimo Viaggio della Memoria, proprio nel campo dove perse la vita a Gusen. Inoltre, una maglia autografata da tutta la squadra sarà messa nei prossimi giorni all’asta con l’obiettivo di raccogliere fondi destinati ad attività benefiche.
“Nell’anno del nostro centenario – ha commentato la Vice Presidente azzurra Rebecca Corsi -, era per noi un dovere e un obbligo ricordare quegli anni difficili per la storia del nostro Paese, dell’Europa e del mondo e riconoscere a Carlo Castellani e alla sua famiglia questo momento nello stadio a lui intitolato. Si tratta di una figura fondamentale della nostra storia, che ci ricorda valori di appartenenza a cui leghiamo tutte le nostre radici”.
In memoria dei 55 empolesi, è stata celebrata una messa, sono stati organizzati momenti di approfondimento storico e riflessione su quei fatti attraverso racconti e testimonianze umane. Una celebrazione sottotono, esattamente come quella di un anno fa. Nel 2020 in questa giornata eravamo alle porte del lockdown.