Un angolo azzurro nella biblioteca comunale ‘Renato Fucini’ per celebrare l’anno del centenario della fondazione dell’Empoli Football Club. Si tratta della classica vetrina che i bibliotecari allestiscono per ricorrenze o temi di attualità importanti. Questa mattina, giovedì 25 giugno 2020, quello spazio tinto di azzurro, dedicato alla storia della squadra di calcio, grazie all’idea degli assessori Fabrizio Biuzzi (sport) e Giulia Terreni (cultura) è stato ‘inaugurato’.
Una maglia memorabile del campionissimo svedese Johnny Ekström, sciarpe dei tifosi che hanno contribuito ad arricchire questo ‘angolo’, ma soprattutto le pubblicazioni sulla storia del Club, sul passato e tanto altro.
La vetrina dedicata alla squadra del cuore di tutti gli empolesi è stata inaugurata, sempre seguendo le linee guida anti contagio, alla presenza di Rebecca Corsi, vice presidente dell’Empoli FC; Athos Bagnoli, presidente dell’Unione Club Azzurri; Claudio Del Rosso, storico rappresentante dell’Unione Club Azzurri e padre dell’indimenticato tifoso azzurro Emiliano, scomparso nel dicembre del 2004; gli assessori comunali Fabrizio Biuzzi e Giulia Terreni ed infine il Direttore della ‘Fucini’, Carlo Ghilli.
«E’ una cosa meravigliosa che si sia ritagliato uno spazio dedicato all’Empoli all’interno di questo luogo, per me stupendo. Tutto questo ci rende molto orgogliosi. È stato ed è un periodo molto particolare per l’Empoli e per il mondo intero – spiega Rebecca Corsi –. Avevamo in mente di celebrare il nostro centenario in una situazione completamente diversa. Cercheremo in ogni modo di organizzare qualcosa di speciale per la città e per i nostri tifosi. Logicamente ci dispiace moltissimo non poter festeggiare appieno questa straordinaria ricorrenza. Posso solo svelarvi che tra le iniziative che abbiamo in cantiere vi sarà anche la pubblicazione di un libro celebrativo».
«Per il centenario di questa società così importante, che ha camminato insieme alla città in tutti questi anni, era il minimo che potevamo fare – aggiunge Fabrizio Biuzzi –. L’idea era di celebrarla in grande stile, come merita, ma la pandemia ci ha frenato. Questa vetrina è un piccolo segnale, ma legato alla cultura, perché l’Empoli fa sport ma fa anche parte della nostra cultura cittadina. La storia di questo club è importante dal punto di vista sportivo ma anche dal punto di vista della città».
«Una bella iniziativa che raccoglie tantissimi ricordi e tantissime emozioni di numerose generazioni che sono passate in questi anni e che hanno tutte tifato Empoli – ha detto Athos Bagnoli».