UDINESE (3-5-2): Musso; Opoku, Ekong, Samir; Larsen, Fofana (90’ Sandro), Mandragora, De Paul, Zeegelar; Okaka (66’ De Maio), Lasagna (82’ Pussetto). All. Tudor
A disposizione: Perisan, Nicolas; Badu, Ingelsson, Micin, Ter Avest, Wilmot, D’Alessandro, Teodorczyk
EMPOLI (3-5-2): Dragowski; Maietta (72’ Mchedlidze), Silvestre, Veseli; Di Lorenzo, Traore (81’ Ucan), Bennacer, Krunic, Pajac (46’ Antonelli); Farias, Caputo. All. Andreazzoli
A disposizione: Provedel, Perucchini; Brighi, Pasqual, Capezzi, Rasmussen, Nikolaou.
ARBITRO: Daniele Orsato di Schio (Peretti-Tegoni; Ros; Massa/Alassio)
MARCATORI: 11’ Caputo, 15’ De Paul, 40’ De Paul, 24’ Krunic, 45’ Mandragora
AMMONITI: Samir, Pajac, Maietta, Silvestre, Mandragora, Caputo
ESPULSO: Zeegelaar
Trasferta alla Dacia Arena per gli azzurri di Andreazzoli, con il tecnico azzurro che conferma la squadra vittoriosa contro il Napoli, con l’unica eccezione del rientro di Dragowski tra i pali. Tudor sceglie invece il 3-5-2, con la coppa Lasagna-Okaka in avanti. La gara parte su buoni ritmi, con gli azzurri che giocano senza timore di fronte ai bianconeri. All’11 Empoli vantaggio: schema perfetto su punizione, con Bennacer che dà a Krunic, servizio perfetto per Caputo e tocco preciso dell’11 azzurro per il vantaggio. Nemmeno il tempo di esultare che l’Udinese pareggia: l’Empoli non chiude una nuova azione offensiva, Okaka aggira Veseli e si lancia in contropiede, servizio per De Paul che controlla e con sinistro batte Dragowski! Dopo il gol i bianconeri tornano a farsi pericolosi prima con Lasagna, girata a centro area messa in corner da Dragowski e poi con Stryger Larsen che prova da posizione defilata ma non inquadra la porta. Al 24’ l’Empoli torna avanti: grande azione azzurra, Krunic-Caputo-Farias, il brasiliano pesca bene Krunic e il bosniaco con un destro giro batte Musso! 2-1! L’Empoli continua a mantenere il pallino del gioco, l’Udinese risponde con una girata di Lasagna respinta da Dragowski. Al 40’ l’Udinese trova il pareggio: cross dalla destra, Orsato ravvisa una trattenuta di Maietta su Lasagna e assegna il rigore; dal dischetto va De Paul che spiazza Dragowski e fa 2-2. Quando il primo tempo sembra chiudersi in parità l’Udinese trova anche il terzo gol, con Mandragora che riprende una respinta della barriera azzurra su una punizione, ancora, di De Paul e con il sinistro trova l’angolo alla sinistra di Dragowski. Il primo tempo finisce di fatto qui, con l’Udinese avanti 3-2.
La ripresa si apre con un cambio negli azzurri, con Antonelli che rileva Pajac. De Paul ci prova col destro, palla a lato, Krunic risponde con un colpo di testa sul primo palo che finisce sull’esterno della rete. La gara è bella e le occasioni non mancano: Opoku non trova la porta dopo aver recuperato palla ed essersi involato in azione solitaria; dall’altra parte Antonelli di testa trova Stryger Larsen a salvare salvare sulla linea a Musso battuto. Ancora il 13 azzurro pericoloso poco dopo, quando raccoglie una palla vagante in area di rigore e conclude bene ma trova purtroppo Musso a mettere in corner. Udinese in 10 al 63’: Zeegelaar interviene prima malamente su Di Lorenzo, giallo, poi su Traore rimediando la seconda ammonizione e quindi il rosso. L’Empoli fa la gara ma al 71’ l’Udinese sfiora il gol: Lasagna per Samir, cross del 3 sul secondo palo per Fofana che di piatto colpisce il palo esterno con la palla che finisce fuori. Dentro Mchedlidze, per Maietta, e Ucan e per Traore, l’Udinese risponde con Pussetto per Lasagna. Nel finale l’Empoli ci prova, si gioca praticamente a una porta ma il gol del meritato pari non arriva. Dopo 6 di recupero Orsato dice che può bastare, alla Dacia Arena Udinese batte Empoli 3-2.