Il nuovo difensore azzurro Stefano Sabelli si è presentato ieri in conferenza stampa, prima dell’allenamento pomeridiano.
“La trattativa è nata in pochi giorni – ha dichiarato il nuovo difensore azzurro -; c’erano altri interessamenti ma credo e spero sia stata la scelta giusta per me. Sono contento, arrivo e caricato e motivato. In passato vicino all’Empoli? Sinceramente no, è il primo caso in cui sono stato cercato e si è concretizzato. Da parte mia spero di portare esperienza, la squadra è giovane e da parte mia mi metterò a disposizione e cercherò di aiutare la squadra. Contratto? Per adesso ho firmato per sei mesi, poi c’è una opzione nel trasferimento che per scaramanzia non voglio dire. Non ho accordi con altre squadre per il futuro, vediamo a giugno cosa succede, oggi penso e sono concentrato solo sull’Empoli”.
“L’Empoli è una squadra che gioca un bel calcio – ha aggiunto Sabelli -, motivata, giovane e spensierata. Ho parlato con Romagnoli prima di venire, ci ho parlato quando si è palesata la possibilità del trasferimento e lui mi ha confermato tutto quello di buono che pensavo, parlandomene benissimo. Il fatto che molti giocatori sono passati da qui è di buon auspicio qua, è una piazza interessante, che ti fa sentire giocatore a tutti gli effetti e ti fa stare bene”.
“Nonostante abbia 28 anni sono tra i più anziani – ha concluso -. Come ho detto mi metterò a disposizione del gruppo e della squadra e se ci sarà bisogno sarò ben felice di dare una mano ai giocatori più giovani perché è bello e importante aiutarsi a vicenda. Come si vincere un campionato? Non ho una formula magica per farlo. Serve continuità nei risultati, pare una frase fatta ma è la verità perché alla fine ogni punto guadagnato è sempre importante. Bisogna avere tanta coesione, andare tutti dalla stessa parte e se arrivano momenti bui non abbattersi”.