VENEZIA (4-3-1-2): Lezzerini; Ferrarini, Modolo, Ceccaroni, Felicioli; Fiordilino, Vacca (56’ Crnigoj), Maleh; Aramu; Johnsen, Forte. All. Zanetti
A disposizione: Pigozzo; Cremonesi, Serena, Capello, Marino, Bjarkason, Di Mariano, St Clair, Bocalon, Karlsson, Svoboda,
EMPOLI: Brignoli; Fiamozzi, Romagnoli, Nikolaou, Terzic; Haas, Stulac, Bandinelli; Bajrami (56’ La Mantia); Moreo, Mancuso. All. Dionisi
A disposizione: Pratelli, Furlan; Matos, Olivieri, Casale, Zappella, Ricci, Damiani, Viti, Cambiaso, Parisi
ARBITRO: Paolo Valeri di Roma 2 (Saccenti-Yoshikawa; Sozza)
MARCATORI: 21’ Fiordilino, 57′ Forte
AMMONITI: Vacca, Mancuso
Azzurri di scena al Penzo nel sesto turno, con Dionisi che sceglie Bajrami in avanti dietro Moreo e Mancuso; a specchio il Venezia, col 4-3-1-2, con Aaramu dietro Johnsen e Forte. Gara subito bella, con entrambe le squadre che pressano alto e giocano senza timore. Ceccaroni di testa manda di poco a lato, Mancuso su servizio di Moreo trova l’opposizione in corner di Ferrarini. La gara resta viva e la sbloccano i padroni di casa al 21’, con la palla che dopo una carambola in area arriva a Fiordilino che col destro fa partire un rasoterra ad incrociare che batte Brignoli. Dopo il gol subito, gli azzurri cominciano a prendere in mano la gara, provando ad alzare ma senza trovare il varco giusto. Ci prova Moreo su punizione di Stulac, ma la prima frazione non regala ulteriori sussulti con le squadre a risposto con i padroni di casa avanti 1-0.
Si riparte senza cambi nella ripresa con gli azzurri a caccia del pari e con Moreo subito pericoloso su in corner di Stulac. Dentro La Mantia per Bajrami, con Zanetti che sceglie Crnigoj per Vacca. Al 57’ il raddoppio veneziano, con Forte che batte Brignoli. Mancuso al 60’ trova la gran risposta di Lezzerini, prima che Valeri sospenda tutto e interrompa a gara. Sfida che sarà giocata a data da destinarsi, con le squadre che giocheranno i restanti 28 minuti ripartendo dal 2-0 per i padroni di casa