News

Per capire le insidie della sfida di domani basta leggere i numeri: il Chievo viene da due vittorie e nelle ultime sei trasferte ha fatto 11 punti, perdendo solo a Torino con Juventus. È una squadra in salute e lo sta dimostrando sopratutto in trasferta. Maurizio Sarri ha parlato oggi in conferenza stampa in vista della gara di domani contro il Chievo Verona. "Sarà una gara importante e ad altissimo livello di difficoltà – ha dichiarato il tecnico azzurro – affrontando una squadra aggressiva che sta bene fisicamente: dovremo avere la capacità di muovere la palla a grande velocità, rimanere lucidi e portarla sui binari a noi più congeniali. Sappiamo di trovarci davanti una squadra difficile da affrontare, con uno tra i migliori allenatori del panorama italiano, che non fa gran possesso palla ma cerca spesso glia attaccanti: può essere meno spettacolarità ma è concreta e molto pericolosa" "La classifica? – ha proseguito Sarri – Sappiamo che presumibilmente è uno Scontro diretto, ma non è una gara determinante rimanendo ancora tre mesi di campionato da giocare. Dovremo ripartire da Milano senza ripensare ai complimenti ma con la giusta rabbia e la voglia di metterla in campo nella gara di domani". "Saponara – ha poi concluso il tecnico azzurro – può giocare, anche se non so se avrà i 90 minuti nelle gambe. Dispiace si sia dovuto fermare perché era in crescita a livello fisico: questa settimana ha lavorato molto e si sta riprendendo. Tavano? Sono convinto che sia un elemento in grado di risolverci la gara. Zielisnki? Può fare più ruoli, sia l'interno che il trequartista. Ma ciò che conta è che ha grande qualità ed applicazione è che può tornarci utile in misura sempre maggiore"