ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski (94’ Llorente), Cristante, Matic, El Shaarawy (83’ Celik); Pellegrini (94’ Belotti), Dybala (69’ Bove); Abraham.
A disposizione: Boer, Svilar; Celik, Oliveras, Solbakken, Camara, Kumbulla, Volpato, Tahirovic, Oliveras.
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi (82’ Stojanovic), De Winter, Luperto, Parisi; Akpa Akpro (74’ Henderson), Marin, Bandinelli (83’ Pjaca); Baldanzi; Caputo (61’ Piccoli), Satriano (61’ Cambiaghi).
A disposizione: Perisan, Ujkani; Cacace, Walukiewicz, Fazzini, Haas, Guarino, Vignato.
ARBITRO: Federico Dionisi di L’Aquila (Bresmes/Rossi; Marinelli; Maresca/Muto)
AMMONITI: Zalewski, Bove, Henderson
MARCATORI: 2’ Ibanez, 8’ Abraham
All’Olimpico contro la Roma arriva la prima sconfitta nel 2023 per l’Empoli: a decidere la sfida sono le reti di Ibanez e Abraham nella prima parte di gara. Azzurri sconfitti ma a testa altissima per come reagito al doppio svantaggio e per le occasioni create per riaprire l’incontro. Una prova di livello dell’Empoli che fa ben sperare in vista del prossimo appuntamento in casa con lo Spezia.
Azzurri in campo con il 4-3-1-2 con Parisi che torna dopo aver scontato il turno di squalifica ed in avanti Baldanzi a supporto di Caputo e Satriano. Roma con il 3-4-2-1: Abraham riferimento con Dybala che parte dal centrodestra e Pellegrini dal lato opposto. La gara si mette sin da subito in salita per l’Empoli. Al secondo minuto su un calcio d’angolo di Dybala arriva il colpo di testa vincente di Ibanez. Passano sei giri di lancetta e sempre da un angolo di Dybala stavolta è Abraham a superare Vicario. Partita che si fa tremendamente difficile per gli azzurri. La Roma mette la partita sull’aspetto fisico cercando di sfruttare al meglio le situazioni da fermo: punizione di Pellegrini, testa di Abraham a lato non di molto. L’Empoli si fa avanti pericolosamente al 37’ quando Baldanzi penetra centralmente e serve Caputo che calcia di prima intenzione con il sinistro: soluzione murata da Mancini prima che possa intervenire Rui Patricio. Col passare dei minuti cresce l’Empoli, con gli azzurri che prendono campo e convinzione. Al 42’ calcio di punizione di Marin che si perde alta sopra la traversa. Poco dopo, sempre da un piazzato di Marin, Ebuehi mette alto a pochi passi da Rui Patricio. Grande occasione per l’Empoli che chiude in avanti questa prima parte di gara. C’è tempo anche per un destro dal limite di Akpa Akpro che esce non di molto e per una conclusione debole di Satriano. Si chiude così il primo tempo.
Si riparte con con gli stessi ventidue e con Vicario mostruoso nel dire di no in sequenza a Dybala e poi da distanza ravvicinata prima a Mancini e poi al tentativo di Abraham. L’Empoli c’è: sfonda centralmente Baldanzi che avanza e ci prova con il sinistro, blocca Rui Patricio. Ancora Empoli con un sinistro di Parisi dal limite dell’area. Al minuto 61 i primi due cambi azzurri: dentro Piccoli e Cambiaghi per Caputo e Satriano. Al 69’ altra opportunità per l’Empoli sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Marin, da pochi passi Cambiaghi gira alto. Prima sostituzione della Roma con Bove per Dybala mentre al 74’ mister Zanetti inserisce Henderson per Akpa Akpro. Nel finale di gara dentro anche Stojanovic e Pjaca per Ebuehi e Bandinelli. L’Empoli termina la gara in avanti, la Roma si difende e chiude gli spazi. Finisce 2-0 per i giallorossi.