Top News

Prime parole azzurre per Riccardo Marchizza, difensore arrivato dal Sassuolo che è stato presentato ieri nella sala stampa Antonio Bassi dello Stadio Carlo Castellani.

“La scelta di Empoli è stata una cosa combinata – ha dichiarato -, l’Empoli mi voleva e io volevo l’Empoli. Sono partito in ritiro con il Sassuolo, ho fatto due settimane con loro e poi abbiamo preso la decisione di accettare quello che era il progetto Empoli. Se Dionisi mi ha detto qualcosa? Sinceramente non ho parlato direttamente col mister ma con i collaboratori e con Caputo che qui ha fatto benissimo e tutti me l’hanno descritto come un posto bellissimo dove lavorare, con un gruppo di ragazzi predisposti al lavoro e fare del gruppo la loro forza come dimostrato lo scorso anno. Di Empoli sia come società, come ambiente che per strutture non si può non parlarne bene; avevo sempre avuto questa idea e mi è stata confermata appena arrivato e credo ci siano davvero tutti i presupposti per fare bene.

“Il mister? – ha aggiunto – Lo conoscevo dai tempi della Roma e già dai primi allenamenti mi sono reso conto che sarà un piacere lavorarci insieme tutto l’anno. Qua lo conoscete bene, ci chiede di fare della fase di possesso la nostra forza e sviluppare la domenica i concetti che ci propone in settimana. Il ruolo? Gli ultimi due anni ho fatto il terzino in un 4-3-3 Sabato ho fatto il quinto, posso fare anche il terzo come a Crotone e a Sassuolo mi è capitato di fare il centrale a 4. A 23 anni non mi precludo un ruolo ma cerco di fare cosa mi viene richiesto”.

“La gara con la Lazio? – ha concluso – Ho fatto dieci anni nelle giovanili della Roma e le partite con la Lazio sono sempre speciali. Per noi però ogni partita dovrà essere un punto di partenza e dovremo cercare di far bene con tutte: i punti pesano fin dalla prima giornata e dovremo essere bravi a cercare di farli fin da subito. Da neopromossa dobbiamo puntare alla salvezza poi se le cose andranno bene vedremo partita dopo partita; sappiamo che la Serie A è un campionato difficile e lo sarà anche per noi: fin dalla prima giornata proveremo ad imporre il nostro gioco e fare del nostro stadio la nostra fortezza”.