Empoli ladies

Serata veramente fredda e umida quella di sabato sera a Perugia, resa ancor più triste dal terreno di gioco in terra battuta un misto di tufo e sabbia con aggiunta di sassolini. Tocca alle due compagini riscaldare la serata e infatti mostrano un buon calcio sin dalle prime battute. La prima occasione arriva dalle locali che da calcio d’angolo provano ad impensierire Talanti, ma il portiere gialloblù è attento e para con sicurezza. Poi è la volta di Morucci che prova da fuori area, ne esce un tiro che chiama l’estremo difensore ad una respinta in angolo. Per tutto il primo tempo le azioni si susseguono sia da una parte che d’altra, fino a quando un’incomprensione della difesa ospite permette alla punta avanzata delle grifoncelle di portarsi a tu per tu con il portiere, tiro secco ad incrociare e per Talanti non c’è niente da fare.Il gol di svantaggio non carica le gialloblù e nei restanti minuti che sanciscono la fine del primo tempo c’è solo da segnalare una gran mischia in area perugina che non porta nessun risultato, anzi le padrone di casa hanno una ghiotta occasione per portarsi sul doppio vantaggio, ma Talanti con un uscita tempestiva riesce a neutralizzare il tiro.
Nel secondo tempo la speranza di vedere le ragazze gialloblù cambiare ritmo s’infrange dopo soli 10′, infatti il Grifo passa ancora con un lancio pennellato in area ad un attaccante colpevolmente lasciato solo permettendo così a quest’ultimo di calciare direttamente in porta e passare al doppio vantaggio. Da questo momento cala il sipario per le ragazze di Mister Vannucchi che non riescono a scuotersi e permettono alle avversarie di giocare liberamente ed infatti si passa al terzo gol su rigore, giustissimo, per una vistosa trattenuta in area di Checchi. La quarta rete arriva in seguito ad un autentico pasticcio difensivo. Rimane da segnalare una strepitosa parata di Talanti su un calcio piazzato da limite dell’area e una ghiotta occasione di Galluzzi a fine del tempo regolamentare che poteva segnare il gol della bandiera.
Speriamo che questa brutta prestazione faccia riflettere le ragazze del Castelfranco, anche perché gli obbiettivi della squadra primavera non finiscono qua, c’è ancora molta strada da fare.