INTER (4-3-2-1): Calligaris; Aidoo, Stante, Stabile, Cocchi; Di Maggio (62′ Zanchetta), Stankovic (62′ Berenbruch), Kamate; Akinsanmiro, Quieto (46′ Spinacce’); Sarr (89′ Owusu). All. Chivu.
A disposizione: Tommasi, Raimondi, Motta, Guercio, Vedovati, Mazzola.
EMPOLI (4-2-3-1): Seghetti; Barsi, Indragoli, Stassin (75′ Dragoner), Mannelli; Kaczmarski (87′ Stoyanov), Ignacchiti; Vallareli, Nabian (68′ Bocci), Barsotti; Corona (68′ Sodero). All. Birindelli.
A disposizione: Vertua; Gaj, De Ferdinando, Bacciardi, Tosto, Tatti, Pauliuc.
ARBITRO: Crezzini di Siena
MARCATORI: 46′ Akinsanmiro, 48′ Spinacce’
ESPULSI: 86’ Kamate per gioco scorretto
Esordio amaro per la Primavera di mister Alessandro Birindelli che nella prima giornata di campionato esce sconfitta nel match esterno con l’Inter. Gli azzurri giocano una prima frazione attenta in fase di non possesso, di fatto concedendo all’Inter una sola vera occasione: quella, appunto, del vantaggio segnato di testa da Akinsanmiro che sfrutta al maglio una azione sulla corsia di destra. Inter avanti in coda al primo tempo. Empoli che da parte sua aveva creato un paio di situazioni interessanti con Barsotti e Nabian. Ad inizio ripresa arriva il raddoppio di Spinaccè che all’altezza del secondo palo batte Seghetti sugli sviluppi di un angolo da sinistra. Gli azzurri cercano di reagire, Barsotti dal limite dell’area non trova la porta di poco. L’Inter chiude in dieci per il rosso diretto a Kamate, gli azzurri prendono campo ma non basta: vincono i nerazzurri 2-0.