HELLAS VERONA (3-5-2): Boseggia; Signorini, El Wafi (90’ Matyjewicz), Calabrese; Riavi, Schirone, Gomez, Patanè (70’ Cazzadori), Bernardi; Caia (90’ Dentale), Cisse (70’ Larsen). All. Sammarco.
A disposizione: Castagnini, Toniolo; Verzini, De Franceschi, Furini, Nwanege.
EMPOLI (4-4-2): Stubljar; Tropea (68’ Boli), Marianucci, Guarino, Angori; Barsi (89’ El Biache), Kaczmarski (90’ Vallarelli), Ignacchiti, Seck (61’ Fini); Nabian, Ekong (89’ Dragoner). All. Buscè.
A disposizione: Fantoni, Filippis; Sodero, Botrini, Mannelli, Michelucci.
ARBITRO: Davide Gandini (Di Meo; Cardona)
MARCATORI: 2’ Guarino, 25’ Caia, 68’ Guarino, 78’ Caia su rigore
AMMONITI: Nabian, Patane, Ekong
Il primo punto della Primavera nel nuovo anno arriva nella trasferta con l’Hellas Verona. Al Sinergy Stadium, Empoli due volte in vantaggio grazie ad una doppietta di Gabriele Guarino con la squadra di casa che ha saputo rispondere con due reti di Caia. Un risultato, quello della squadra di mister Buscè, che permette di tornare a muovere la classifica dopo la sconfitta con l’Inter. Azzurri in campo con il 4-4-2 con Guarino al centro della difesa, Ignacchiti mediano con Kaczmarski e in avanti Shalom Ekong e Nabian. Hellas Verona invece in versione 3-5-2 con Caia e Cisse in attacco.
Neanche sessanta secondi che l’Empoli ha l’occasione per sbloccare il risultato: Nabian sfonda centralmente e serve Shalom Ekong che si vede respingere la conclusione da Boseggia. Dal successivo calcio d’angolo a saltare più in alto di tutti è Gabriele Guarino che di testa porta in vantaggio l’Empoli dopo due minuti di gioco. Non si fa attendere la reazione dell’Hellas con Caia che di testa costringe Stubljar alla respinta di piede. Bravo Lovro, oggi all’esordio in maglia azzurra. Al 9’ corner da sinistra per i padroni di casa: di nuovo Caia ad impattare di testa, base del palo. Al terzo tentativo Caia fa centro al minuto venticinque con un destro a pelo d’erba che supera Stubljar. Pari del Verona in una fase della gara favorevole alla squadra di Sammarco. Nella parte centrale del primo tempo i gialloblu paleggiano con l’Empoli compatto nel chiudere gli spazi e cercare di ripartire. Azzurri che si rivedono al 40’ con un destro dal limite di Seck che si perde sul fondo. Prima frazione che va in archivio sul risultato di 1-1.
Ripresa che si apre in maniera intensa. Al 47’ prodezza di Stubljar che dice di no al sinistro a botta sicura di Patane. Grande intervento del portiere azzurro. Dall’altra parte occasione per Ignacchiti bravo ad attaccare l’area di rigore ma il suo destro all’altezza del dischetto termina alto. Poco dopo Schirone ci prova con il sinistro senza precisione. Al 58’ corner da sinistra di Angori per la testa Ignacchiti: fuori misura. Al minuto 61 dentro Fini per Seck. Pochi secondi e Stubljar è ancora attento: stop e girata di Cisse, bravo il portiere azzurro a distendersi alla propria sinistra. Ma l’Empoli c’è: al minuto 68 corner da sinistra di Angori ed altro stacco imperioso di Guarino che per la seconda volta batte Boseggia. Azzurri che tornano avanti. Il Verona si riversa in avanti e al 77’ il contatto in area tra Boli e Gomez viene punito con il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Caia che incrocia la conclusione battendo Stubljar. Al minuto 84 testa di Signorini su angolo da sinistra, palla che sbatte sul palo e poi viene raccolta da Stubljar. Nel finale di gara Buscè manda dentro Dragoner, Vallarelli ed El Biache per Ekong, Kaczmarski e Barsi. Dopo quattro minuti di recupero termina la gara sul 2-2: l’Empoli torna con un punto prezioso dal Sinergy Stadium.