EMPOLI (4-3-3): Fantoni; Boli, Dragoner, Guarino (41’ Marianucci), Angori; Renzi, Kaczmarski (62’ Vallarelli), Ignacchiti; Seck, Nabian (78’ Ekong), Fini (62’ Barsi). All. Buscè.
A disposizione: Tampucci, Filippis; Sodero, Crasta, Botrini, Casadei, Tropea.
SAMPDORIA (3-5-2) Tantalocchi; Villa, Peretti, Migliardi; Porcu, Savio (67’ Marocco), Segovia, Paoletti, Conti (dal 75′ Pozzato); Malagrida, Ivanovic (dal 67′ Leonardi). All. Tufano
A disposizione: Zorzi, Scardigno, Pellizzaro, Chilafi, Muartori, Miettinen, Ntanda, Caruana, Uberti.
ARBITRO: Simone Taricone di Perugia (Robilotta; Russo)
AMMONITI: Villa
Arriva a sette il conto dei risultati utili consecutivi della Primavera, che in casa con la Sampdoria non riesce ad andare oltre il pareggio: è 0-0 il finale. Un punto che sta stretto all’Empoli per occasioni create e occasioni concesse all’avversario nell’intera durata dell’incontro. Uno 0-0 che comunque conferma i segnali positivi emersi settimana dopo settimana sulla tenuta e la compattezza della squadra. Mister Buscè sceglie il 4-3-3: Nabian riferimento offensivo con Fini e Seck ai suoli lati. La Samp di Tufano invece è in versione 3-5-2. L’Empoli parte forte: al quinto di gioco corner Angori, testa di Guarino sopra la traversa. Bene l’Empoli sulla corsia di destra: Boli per l’inserimento di Renzi, cross per lo stacco di Seck che non centra lo specchio della porta da posizione invitante. Al minuto trentadue altra occasione per l’Empoli: Seck ruba palla a Villa e calcia dal limite dell’area, palla a lato non di molto. Al 41’ cambio forzato per gli azzurri: fuori Guarino non al meglio per Marianucci. Di fatto si chiude così la prima frazione
Ripresa che si apre con gli stessi ventidue in campo. All’alba del secondo tempo la Sampdoria ha la migliore occasione della sua partita: Zampata di Malagrida in area, bravissimo Fantoni ad opporsi e poi bloccare in due tempi. Replica degli azzurri con un sinistro di Fini da buona posizione sporcato in calcio d’angolo. L’Empoli attacca con convinzione. Buscè, al minuto 62, manda dentro Vallarelli e Barsi per Kaczmarski e Fini. Al 65’ incursione di Boli, tocco per il sinistro di Ignacchiti che calcia a botta sicura, tiro salvato sulla linea, non è finita perché sul successivo rimpallo ci prova Nabian di testa ma ribatte Tantalocchi. Sul finire di gara spazio anche per Shalom Ekong che prende il posto di Nabian. Gli azzurri continuano ad attaccare senza trovare la stoccata vincente. Si va avanti così anche al termine dei cinque minuti di recupero concessi. Al Centro Sportivo di Petroio finisce 0-0.