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EMPOLI (4-3-3): Stubljar; Boli, Marianucci, Indragoli, Angori; Renzi, Zenelaj (46’ Kaczmarski), Ignacchiti; Barsi, Alessio (79’ Bonassi), Seck (46’ Ekong). All. Buscè. 
A disposizione: Fantoni, Seghetti; De Ferdinando, Magazzù, Stassin, Vallarelli, Lanza, Tropea, Obeng, Dragoner.  

BOLOGNA (3-5-2): Franzesi; Diop (68′ Baroncioni), Mercier, Motolese; Amey (55′ Stivanello), Bynoe, Urbanski, Rosetti, Corazza; Anatriello (68′ Mmaee), Ebone. All. Vigiani.
A disposizione: Raffaelli; Gasperini, Maltoni, Busato, Menegazzo.

ARBITRO: Fabrizio Ramondino (Rizzello/Schirinzi)
MARCATORI: 12’ Anatriello, 45’ Urbanski, 47’ Renzi su rigore, 50’ Ekong, 83’ Indragoli   
AMMONITI: Stivaniello, Kaczmarski
ESPULSI: 87’ Kaczmarski per doppia ammonizione, 95’ Mmaee  

Una rimonta pazzesca consegna all’Empoli tre punti di straordinario valore. Sotto di due reti alla fine del primo tempo gli azzurrini di mister Buscè hanno la forza di agganciare e superare il Bologna nella ripresa grazie al rigore di Renzi ed alle reti di Ekong e Indragoli. Vittoria bella e pesante, altro passo in avanti verso l’obiettivo salvezza.
Azzurri in campo con il 4-3-3: non c’è Nabian squalificato dentro allora Alessio al centro dell’attacco con Barsi e Seck. Bologna invece in versione 3-5-2 con Ebone al fianco di Anatriello in avanti. Si parte con l’Empoli che cerca di essere propositivo sin dalle fasi iniziali della gara. Azzurri che creano un paio di presupposti interessanti ma vanno in svantaggio alla prima iniziativa del Bologna, che sfonda per linee centrali con Anatriello che dal limite se la porta sul sinistro e supera Stubljar mettendo la palla sotto la traversa. Reazione Empoli affidata ad una bella combinazione tra Alessio e Barsi con quest’ultimo che serve Angori, alto il suo tentativo mancino. Il Bologna si riaffaccia in avanti con Urbanski e Corazza, sul primo è attento Stubljar mentre il secondo tiro si perde sul fondo. Gli azzurri cercano di reagire allo svantaggio, non facile vista l’attenzione e la gestione del possesso palla del Bologna. Empoli che però in chiusura di frazione alza i giri del motore: testa di Marianucci a lato non di molto e Franzesi decisivo in uscita bassa su Barsi. Nel momento migliore dell’Empoli il Bologna raddoppia: fa tutto Urbanski con una azione personale che termina con un rasoterra mancino che si infila in rete. Prima frazione che si chiude con il Bologna avanti di due.

Nell’intervallo mister Buscè inserisce Ekong per Seck e Kaczmarski per Zenelaj. L’Empoli è trasformato e in cinque minuti riaggancia il Bologna. Al 47’ Renzi dal dischetto dimezza lo svantaggio trasformando un rigore che si era procurato Alessio steso da Rosetti. Al 50’ è Shalom Ekong a penetrare in area di rigore e da posizione defilata di sinistro trovare lo spiraglio vincente: è 2-2. Al 57’ Empoli vicino alla terza rete con Ekong, che si vede alzare la propria concussione da Mercier che compie un prodigio in chiusura. Altro spirito quello degli azzurri in questa seconda parte di gara: Alessio attacca la profondità ed entra in area di rigore, scarico per Renzi che non centra la porta da posizione favorevole. Ottima occasione per l’Empoli. Al 79’ dentro Bonassi per Alessio. I ragazzi di Buscè premono e si vedono ricompensati con Indragoli che al minuto 82 gira alla grande in rete di testa un corner tagliato sul primo palo di Renzi. Adesso è 3-2 Empoli. Al minuto 87 secondo giallo per Kaczmarski, azzurri in dieci. Concessi cinque di recupero. Chiuderà in dieci anche il Bologna per il rosso diretto a Mmaee al 95′. Alla fine vince l’Empoli: che cuore, che anima, che rimonta per gli azzurri che salgono a 41 punti in classifica.