Prima giornata del girone di ritorno, le azzurre affrontano la sfida salvezza col Ravenna in trasferta. A Monteboro all’andata terminò 1-1, con il gol di Bargi a fine gara. Era stata una giornata serena, in questo caso invece la situazione è complicata: è piovuto molto in Romagna e il campo di gioco (al naturale) è in pessime condizioni.
La cronaca della partita
L’arbitro è Emanuele Tartarone (Frosinone). Gli assistenti sono Umberto Bartolotti e Edoardo Vassura (Lugo di Romagna). Empoli in maglia azzurra, Ravenna in divisa biancorossa.
Mister Pistolesi conferma il modulo 4-3-2-1. Ci sono alcune novità nella formazione: in porta c’è Vicenzi (Baldi dovrà stare ferma alcune settimane per l’infortunio alla spalla rimediato contro la Fiorentina), partono titolari Meropini e Caucci. Segnaliamo la presenza del portiere della primavera Giorgia Bulleri in panchina (classe 1999, prima convocazione in stagione).
Il Ravenna si schiera con un 4-3-3. Il nuovo allenatore della squadra, Fausto Lorenzini, segue le ragazze dall’esterno del campo a causa di una lunga squalifica per comportamento oltraggioso nei confronti della terna arbitrale.
In campo c’è molta umidità, vento e pioggia, a tratti cade anche la neve: le calciatrici devono giocare in condizioni ambientali davvero problematiche. Nel primo tempo la squadra di casa cerca di impensierire la difesa empolese anche se con qualche intervento pericoloso come quello in scivolata al 27′ su Vicenzi che costa il cartellino giallo a Barbaresi. Sono però le azzurre ad andare più vicine al vantaggio, con il calcio di punizione di Mastalli al 34′. A fine primo tempo c’è un grave fallo ai danni di Bargi: Tucceri Cimini spinge l’attaccante azzurra, poi le tira due manate, la prima contro il petto, la seconda contro il viso. Bargi cade a terra, ma l’azione continua e non c’è alcuna sanzione.
Nel secondo tempo, continua lo scontro (molto fisico) tra le due squadre. Al 52′, Orlandi e Baldini si strattonano a vicenda, poi la centrocampista azzurra spinge l’avversaria che cade a terra. Orlandi viene giustamente ammonita. Peccato che anche il Ravenna abbia commesso più volte questo tipo di intervento durante la gara, senza essere mai sanzionata. E il problema per l’Empoli è che Orlandi salterà la prossima sfida a causa della diffida. Al 58′ Prugna cerca di fermare Tucceri Cimini, probabilmente con una trattenuta, e l’avversaria risponde con una manata sul viso della numero 7 azzurra (si tratta della stessa giocatrice che era intervenuta su Bargi a fine primo tempo). Il fallo viene fischiato a favore del Ravenna, mentre Prugna deve uscire a causa del colpo ricevuto per fermare la copiosa epistassi. Le azzurre rimangono temporaneamente in dieci. Sugli sviluppi del calcio di punizione, Errico riceve il pallone nel cuore dell’area azzurra e spedisce la palla in rete. Per le Ladies è un brutto colpo e le ragazze di mister Pistolesi hanno qualche difficoltà a reagire. Al 65′ cambia tutto. Il Ravenna sbaglia un disimpegno e perde palla subito fuori dalla propria area. Cinotti si avventa d’istinto sulla sfera e fa partire una splendida conclusione: il pallone supera il portiere e s’infila sotto la traversa. È un gol capolavoro, che sblocca tutto e rilancia con forza le Ladies. Purtroppo al 74′ il Ravenna riesce a portarsi di nuovo in vantaggio con la doppietta di Errico: le azzurre protestano e fanno notare all’arbitro che l’azione andava fermata perché viziata da un iniziale fallo sul difensore Esperti, ma la rete viene comunque convalidata. Passano appena due minuti e l’Empoli guadagna un calcio di rigore per un tocco di mano del Ravenna sulla conclusione di Mastalli. È lo stesso numero 10 azzurro ad occuparsi del tiro dal dischetto e spiazzare il portiere: palla in rete e nuova parità. Al 77′ esce Bargi ed entra Orsi. È una partita sfortunata per la numero 11 azzurra, che a pochi minuti dalla fine subisce un intervento falloso molto doloroso: l’avversaria Felicite entra su Orsi col piede a martello e dopo lo scontro (non sanzionato) l’attaccante dell’Empoli rimane a terra in lacrime. Intervengono i sanitari, che portano la ragazza fuori dal campo in barella. È il ginocchio della calciatrice ad aver subito un forte trauma: devono essere fatti gli accertamenti medici, ma anche per lei è previsto un periodo di stop.
In conclusione
Le azzurre hanno combattuto come vere guerriere in una partita difficilissima, a causa del clima e della tensione in campo. La squadra di Pistolesi è molto tecnica e soffre situazioni di questo tipo, dove conta molto la fisicità e non è facile resistere alle provocazioni e al nervosismo. Proprio per questi motivi, il risultato finale è una grande conquista: adesso l’Empoli si trova a 8 punti davanti al Sassuolo a 7, insieme allo stesso Ravenna, sotto l’Agsm Verona (12 punti) che è riuscito a vincere in casa della Fiorentina Women’s. Questa è la zona dei playout, dove la speranza della salvezza è viva. Bisognerà lottare per strappare più punti possibili in ogni gara, da qui a fine campionato. Intanto facciamo i migliori auguri a Benedetta Orsi e Rachele Baldi per il recupero dagli infortuni, sperando che tutto vada per il meglio. Forza Benedetta e forza Rachele!!!
Empoli Ladies: 1 Vicenzi, 3 Di Guglielmo, 5 Esperti, 6 Caucci (dal 65′ Venturini), 7 Prugna, 8 Orlandi, 9 Bargi (dal 77′ Orsi), 10 Mastalli, 20 Meropini (dal 54′ Parrini), 25 Cinotti, 85 Filangeri.
A disposizione: 12 Bulleri, 17 Acuti, 18 Borghesi, 23 Morucci.
Allenatore: Alessandro Pistolesi
Ravenna Woman: 1 Tampieri, 27 Tucceri Cimini, 23 Quadrelli, 21 Manieri, 3 Alunno, 39 Felicite, 17 Filippi (dal 83′ Pittaccio), 22 Errico, 7 Baldini, 92 Barbaresi (dal 72′ Casadio), 8 Pugnali.
A disposizione: 24 Guidi, 18 Campesi, 6 Carrozzi, 2 Cuciniello, 5 Costantino.
Allenatore: Fausto Lorenzini
Marcatori: 58′, 74′ Errico (R), 65′ Cinotti (E), 76′ Mastalli (E) su rigore
Ammonizioni: Barbaresi (R) al 27′, Orlandi (E) al 52′, Mastalli (E) al 62′
Empoli ladies