Empoli ladies

Una squadra vera. Ecco l’Empoli Ladies alla prima di Serie A
Alle 17.00 di sabato 30 settembre 2017, l’Empoli Ladies ha fatto il suo esordio nella massima competizione del calcio femminile italiano, presso il Centro Sportivo dell’Empoli FC a Monteboro, nella sfida con il Ravenna Woman, allenata da Mirco Balacich e Andrea Rizzo. I tifosi non hanno voluto perdere questo evento storico e hanno riempito la tribuna, creando un clima di forte partecipazione.
Prima del fischio d’inizio, le Ladies si sono strette in cerchio insieme a mister Pistolesi e a tutto lo staff, per unire le proprie voci in un unico grande grido: “Qui e ora, troviamo il modo. Sì, sì, sì”. È questo il motto della squadra ed è con queste parole che le azzurre si sono preparate alla prima grande sfida della stagione.

La cronaca della partita
L’arbitro è Davide Giacometti di Gubbio, i due assistenti sono Alessio D’Amato (Siena) e Diletta Cuciniello (Arezzo). L’Empoli è in maglia bianca, il Ravenna è in maglia nera. Le due formazioni si schierano quasi a specchio, il Ravenna con un 4-3-3 e le azzurre con un 4-3-2-1.
Sulla solida base della vecchia guardia, Pistolesi inserisce importanti novità: in difesa, tra Di Guglielmo, Esperti e Parrini, c’è Filangeri come centrale in mezzo al campo, insieme a capitan Caucci e a Borghesi, c’è Orlandi in attacco, insieme a Prugna e Morucci, ecco Bargi come punta. In mezzo ai pali la sicurezza di Baldi.
La partita si dimostra da subito molto equilibrata e intensa: le squadre non perdono tempo a studiarsi, cercano subito di proiettarsi in fase offensiva. Lottano su ogni palla, con grande fisicità e agonismo. Il gioco s’interrompe spesso a causa dei tanti contrasti fallosi, da una parte e dall’altra, ma l’arbitro cerca di tenere sotto controllo la situazione ricorrendo soltanto a richiami verbali. Borghesi e Prugna si muovono molto bene rispettivamente sulla trequarti centrale e sulla fascia sinistra, provando più volte anche il tiro. Al 41′ le azzurre concedono alle romagnole un insidioso calcio di punizione dal limite dell’area: al fischio dell’arbitro, due atlete in maglia nera, piazzate sulla linea della barriera insieme alle azzurre, si spostano e aprono improvvisamente un varco per il tiro di Errico, che calcia la palla di punta con un preciso rasoterra. Baldi vede il pallone solo all’ultimo istante, si tuffa ma non riesce ad arrivare per un soffio. La palla sbatte sul palo interno e il Ravenna è in vantaggio.
Nonostante la rete subita a fine primo tempo, le azzurre non si scoraggiano. Nei primi 8 minuti della ripresa, Pistolesi rende la formazione ancora più offensiva, facendo entrare altre due attaccanti: Orsi e Mastalli, al posto di Caucci e Borghesi. Orlandi rimane l’unico riferimento a centrocampo, con difesa e attacco chiamati a fare un grande lavoro di collaborazione sia in fase di sfondamento sia in fase di ripiegamento. Al minuto 15 c’è la prima e unica ammonita del match, la romagnola Quadrelli che entra in maniera scorretta sulla corsa di Filangeri, nel cuore dell’area azzurra. Le Ladies sono instancabili: il secondo tempo è tutto azzurro, con l’Empoli riversata nella metà campo avversaria. L’area del Ravenna sembra un forte sotto assedio: le romagnole proteggono la trequarti anche grazie alle due mediane, portando le azzurre a tentare vie laterali. A metà secondo tempo dalla tribuna si leva un coro in sostegno delle ragazze di casa: “Noi vogliamo undici leonesse, noi vogliamo undici leonesse!!!”. Balacich e Rizzo cercano di proteggere il vantaggio e fanno entrare due centrocampiste al posto di due attaccanti, Principi per Pittaccio e Muratori per Pugnali. Al minuto 35 della ripresa Pistolesi effettua l’ultimo cambio sulla fascia sinistra, il terzino Fusini al posto di Parrini. Le azzurre riescono a insinuarsi anche nel cuore dell’area di rigore avversaria, grazie alle incursioni centrali di Mastalli e Bargi, ma le romagnole resistono. Le ragazze di Pistolesi arrivano al tiro in molte occasioni, eppure la palla non vuole entrare. C’è tempo anche per l’ultimo cambio del Ravenna, Alunno per Baldini.
È in pieno recupero, al minuto 93, che l’Empoli Ladies cambia la propria storia. Una straordinaria azione corale porta le azzurre al meritato pareggio. Baldi passa la palla ad Esperti, che mette in movimento Di Guglielmo, in accelerazione sulla fascia destra. All’improvviso Di Guglielmo frena e sterza verso sinistra, eludendo la marcatura avversaria: il passaggio verso Orlandi è un po’ arretrato, ma la centrocampista riesce comunque ad allungare in scivolata verso Fusini, sulla fascia sinistra. Poi, succede tutto molto velocemente: Fusini lancia Orsi che esegue un passaggio filtrante per Bargi. La palla passa tra quattro atlete in maglia nera e arriva sui piedi del numero 9 azzurro, al posto giusto nel momento giusto, sola in corsa davanti al portiere Guidi, nella zona sinistra dell’area. Da lì, Caterina Bargi non può sbagliare: con grande audacia e freddezza, tira la palla in quello spazio stretto tra il primo palo e il portiere. Guidi non se l’aspetta, rimane spiazzata. Il pallone passa. È 1-1. Sembra magia, invece è realtà. Tutto palla a terra, da un’estremità del campo all’altra, tutto molto veloce e intelligente: le ragazze si capiscono e si trovano. È il gioco di Pistolesi. È un grande spettacolo.
Gli ultimi cori delle tifose azzurre accompagnano la conclusione della gara: “Siamo venute fin qua, siamo venute fin qua, per vedere la Bargi segnar!!!”. Al triplice fischio dell’arbitro, c’è grande soddisfazione in casa azzurra.

In conclusione…
La squadra di Pistolesi ha giocato contro un buon Ravenna ed ha imparato molte cose: ci vuole più attenzione ai falli al limite della propria area e più concretezza nella finalizzazione. Di sicuro, quello che non manca al gruppo azzurro è lo spirito e la determinazione, oltre a tanta qualità tattica e tecnica. La squadra non giocava una partita ufficiale da un mese (la sfida di Coppa Italia con la Lucchese) e doveva riprendere le misure inoltre, era la prima assoluta in Serie A. La partita è stata faticosa, ha richiesto molte energie, non era semplice. Un pareggio con le romagnole ci sta tutto.
Detto questo, arriveranno avversarie ancora più temibili e bisognerà attrezzarsi. Sabato 7 ottobre le azzurre sono attese dal Valpolicella (Chievo Verona), altra neo promossa, per la prima trasferta della stagione. Un’occasione fondamentale per raccogliere punti.

Empoli Ladies: Baldi, Di Guglielmo, Esperti, Filangeri, Parrini (34′ st Fusini), Caucci (1′ st Orsi), Orlandi, Borghesi (7′ st Mastalli), Morucci, Prugna, Bargi

A disposizione: Vicenzi, Venturini, Meropini, Naticchioni

Allenatore: Pistolesi

Ravenna Woman: Guidi, Cuciniello, Manieri, Costantino, Quadrelli, Errico, Carrozzi, Casadio, Baldini (43′ st Alunno), Pugnali (31′ st Muratori), Pittaccio (20′ st Principi)

A disposizione: Tampieri, Campesi, Cimatti, Muratori

Allenatori: Balacich-Rizzo