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L’esordio a Benevento in Coppa Italia, domenica la prima in campionato a Venezia: il nuovo difensore azzurro Nicolò Casale si è presentato ieri al termine della seduta d’allenamento.

“Ho firmato due giorni prima della fine del mercato – ha dichiarato il difensore azzurro -, è stata una trattativa lunga e ho accumulato ulteriore ritardo per l’isolamento post-Under 21 a causa di alcuni positivi. Sono qua da qualche settimana ma conosco un po’ tutti; inoltre ho la fortuna di aver già avuto il mister, conosco quello che vuole, come vuole giocare e mi sono ambientato velocemente. Ritrovarlo è sicuramente un grande stimolo ma sicuramente non mi regalerà niente. Voglio confermare quanto di buono fatto la passata stagione, dove lui mi ha dato grande fiducia: venivo dalla C e mi sono trovato in poco tempo a giocare in B e nell’U21 con tanti calciatori importanti. Quest’anno sono in una piazza importante, è una grande responsabilità e dovrò dare il massimo, ancor di più di quanto fatto lo scorso anno. Ho scelto Empoli perché qui da tanti anni escono giocatori importanti, che ad oggi giocano in A e non potevo farmi scappare questa possibilità: voglio crescere sotto tutti i punti di vista, ho un ruolo difficile dove per arrivare in alto devi fare molta esperienza.

“Non vedo l’ora di iniziare e dare una mano alla squadra – ha proseguito Casale -; ho grande voglia di giocare, tenendo anche conto che ho chiuso la scorsa stagione prima del previsto per un infortunio. La squadra ha fatto bene in questa prima parte; ho visto tutte le gare e abbiamo sempre fatto buone prestazioni, prendendo gol contro avversari che avevano creato poco. Questo deve servirci come stimolo, lavorare con attenzione in fase difensiva, migliorare e darsi una mano”.

“Quanto manca ad arrivare al vero Empoli di Dionisi?  – ha concluso – L’Empoli è una squadra con grande qualità a livello di singoli, ma abbiamo visto che questa da sola non basta. Nelle prime gare ho già visto quello che chiede il mister da parte di tutti, con anche chi ha giocato in Coppa Italia che si è fatto trovar pronto. La Reggina? Sono pronto poi starà al mister decidere ma sono sicuro che chiunque giocherà farà una grande gara. Vogliamo riscattarci dopo Venezia, pur sapendo che non sarà semplice perché ci troviamo di fronte una Reggina che sta raccogliendo meno di quanto merita e verrà qua per metterci in difficoltà; anche noi però abbiamo gran voglia e vogliamo riscattarci”.