Dopo aver giocato contro la Juventus in Coppa Italia una settimana fa, le azzurre incontrano di nuovo la compagine bianconera nella gara di campionato in programma domani a Monteboro. Abbiamo chiesto al nostro tecnico, mister Spugna, cosa si aspetta da questa importante sfida.
Mister Spugna, domani torna la Serie A e giochiamo contro la Juventus. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di incontrare la stessa squadra per la seconda partita a distanza di pochi giorni?
Giochiamo contro una super squadra. L’abbiamo già affrontata due volte e per poco non gli abbiamo fatto uno scherzetto. Loro però sono state brave a rimontare in entrambe le occasioni. L’attenzione è sempre altissima, la motivazione è sempre fortissima. La Juventus può far giocare giocatrici diverse da una partita all’altra e può modificare tanto all’interno della stessa partita, senza perdere qualità e fisicità. Sarà un’altra grande battaglia. Per noi deve essere motivo di grande soddisfazione incontrare di nuovo un’avversaria di questo genere. Questa volta dobbiamo provare a dare qualcosa in più, facendo tesoro di qualche errore che abbiamo commesso. Ma la cosa più importante è ripetere le due prestazioni precedenti, perché sono state prestazioni di altissimo livello.
In questa gara sarà assente il capitano Lucia Di Guglielmo, squalificata dopo aver accumulato 5 ammonizioni da inizio campionato. La squadra è pronta a colmare questo vuoto?
Sicuramente Lucia è una giocatrice molto importante per noi. Oltre a essere il capitano, è una calciatrice di grandissima qualità. Al di là di chi la sostituirà, l’importante è lavorare da squadra. In queste partite, non è un’assenza o una sostituzione che fanno la differenza, è la squadra a fare la differenza: tutte devono dare qualcosa in più. Dispiace per lei, perché meritava di giocare un’altra partita di questo genere, però la situazione è questa e dobbiamo agire di conseguenza.
La Juventus arriva a questa partita a punteggio pieno. L’Empoli può essere la prima squadra che strappa qualche punto alla corazzata bianconera?
Sì, possiamo farcela. Ci siamo andati vicini due volte. Le squadre di vertice faranno il tifo per l’Empoli: dobbiamo sentire anche quella spinta quando entriamo in campo. E poi dobbiamo provare a fare la nostra partita. Non abbiamo aspirazioni di classifica particolari, ma abbiamo la voglia di fare una grande gara, per migliorarci, per crescere, per avere nuovi stimoli nel proseguimento del campionato. Sicuramente non siamo una squadra comoda: dopo due partite come queste, il livello di attenzione della Juventus nei nostri confronti si è alzato notevolmente e dobbiamo esserne consapevoli.
Che gara ti aspetti di vedere?
A livello tecnico e tattico mi aspetto di ripetere le prestazioni precedenti. Vorrei invece vedere un cambiamento nella conduzione della terna arbitrale, perché nell’ultima gara contro la Juventus, soprattutto nel secondo tempo, le nostre calciatrici non hanno ricevuto lo stesso trattamento delle avversarie e alcune decisioni sono state un po’ strane. Mi piacerebbe vedere un equilibrio nel trattamento delle due squadre in campo. Ma sono sicuro che sarà così, perché per tutto il campionato abbiamo sempre incontrato arbitri bravi e preparati.
Jacopo Mancini