L’esordio in campionato, il ritorno in A in casa delle campionesse d’Italia e davanti alle telecamere di Sky Sport. Oggi è il gran giorno per l’Empoli Ladies pronta a rituffarsi in un campionato che si preannuncia sicuramente affascinante.
“Siamo entusiasti di cominciare questa avventura – ha detto il tecnico delle azzurre Alessandro Pistolesi –, stiamo vivendo la vigilia benissimo e per tutti noi è motivo di grande soddisfazione vedere tutta l’attenzione che sta catturando il calcio femminile. La Juventus alla prima? Diciamo che col calendario non ci hanno voluto bene, visto che affronteremo Juventus, Inter e Roma nelle prime tre ma in fondo prima o poi dovremo incontrarle tutte. Sarà una grandissima emozione per tutte le ragazze, specialmente per quelle che sono cresciute con noi. Ci ritroveremo proiettati in una vetrina importantissima, abbiamo voglia di provare a mettere in difficoltà le prime della classe, cercando di giocare a viso aperto, provando a creare qualcosa di buono perché sarebbe inutile chiudersi a riccio. Ho a disposizione un gruppo giovane, ma molto talentuoso: sono curioso di vedere cosa riusciremo a fare e capire a che punto siamo, sperando che l’emozione non ci giochi brutti scherzi”.
“Abbiamo mantenuto lo scheletro della squadra che ha fatto bene in B – prosegue il tecnico delle azzurre – e al tempo stesso abbiamo aggiunto diversi rinforzi. Qui a Empoli c’ è un gruppo storico di una decina di ragazze che mi porto dietro da quando hanno 14-15 anni, a cui abbiamo aggiunto tre ragazze che erano già con noi anche due anni fa e alcune giovani ma con un grado di esperienza già importante nella massima categoria. In settimana abbiamo lavorato sui nostri principi di gioco, ovvero andare a testa alta contro tutte, senza mai aver paura di nessuno, un spirito che in tutti questi anni ci ha aiutato a crescere e ci ha spinto a migliorare ogni giorno di più”.
“Il campionato? – conclude Pistolesi – Ci sono cinque o sei squadre che si giocheranno lo scudetto, con un livello medio che è molto cresciuto, con giocatrici straniere che anche solo due anni fa non sarebbero mai venute nel nostro campionato e che hanno contribuito ad alzarlo. Noi lottiamo per la salvezza, saremo in tre o quattro a voler evitare gli ultimi due posti. Ci sentiamo pronti e non vediamo l’ora di iniziare”.