MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (62’ Florenzi), Thiaw, Tomori, Hernandez; Tonali, Pobega; Saelemaekers (83’ De Ketelaere), Bennacer (62’ Diaz), Rebic (70’ Leao); Origi (70’ Giroud). All. Pioli.
A disposizione: Tatarusanu, Mirante; Ballo Toure, Adli, Bakayoko, Kjaer, Messias, Krunic, Vranckx, Gabbia.
EMPOLI (4-3-1-2): Perisan; Ebuehi, De Winter, Luperto, Parisi; Fazzini, Marin (78’ Cacace), Bandinelli (64’ Grassi); Baldanzi (78’ Haas); Caputo (64’ Cambiaghi), Piccoli (88’ Satriano). All. Zanetti.
A disposizione: Ujkani, Stubljar; Walukiewicz, Henderson, Pjaca, Degli Innocenti, Destro, Stojanovic, Vignato.
ARBITRO: Matteo Marcenaro di Genova (De Meo/Mondin; Rapuano; Valeri; Di Martino)
AMMONITI: Pobega, Fazzini, Satriano
Un punto d’oro per l’Empoli a San Siro con il Milan. Uno 0-0 che dà continuità alla vittoria con il Lecce che arriva al termine di una gara di attenzione, organizzazione e spirito di sacrificio collettivo da parte della squadra di mister Paolo Zanetti. Un Empoli che dunque fa un altro passo verso il suo obiettivo, un mattone significativo per la salvezza.
Azzurri in campo con il 4-3-1-2: tornano dall’inizio De Winter e Fazzini con mister Zanetti che conferma Piccoli al fianco di Caputo in avanti supportati da Baldanzi. Milan in versione 4-2-3-1 con Bennacer dietro al riferimento offensivo Origi; in mezzo al campo Tonali e Pobega.
Al 12’ doppio intervento di Perisan che prima dice di no alla conclusione di Rebic e sul proseguire dell’azione si oppone anche al sinistro violento di Hernandez. Non sta a guardare l’Empoli: cross di Bandinelli per la testa di Piccoli che prolunga bene per Caputo che non riesce a controllare davanti a Maignan. Il Milan fa la gara, mantiene per la maggiore il possesso palla cercando spazi nella difesa azzurra. L’Empoli è stretto e compatto per poi accelerare in verticale. Milan che si rivede in avanti al 38’ quando da una palla conquistata in zona alta Tonali ci prova con il destro senza impensierire Perisan. Ancora rossoneri con Rebic che attacca la profondità con i tempi giusti e calcia con il sinistro senza inquadrare la porta. Primo tempo che si chiude sullo 0-0.
Si riparte senza sostituzioni da entrambe le parti. Al minuto cinquanta sinistro di Pobega dal limite, palla sporcata in calcio d’angolo. Il Milan preme: cross da destra per Origi che non riesce a battere a rete. Al 58’ viene inizialmente assegnato un calcio di rigore al Milan per un fallo di mano di Ebuehi ma dopo un check al Var il direttore di gara cambia la precedente decisione: niente penalty. Dentro Florenzi e Diaz per Calabria e Bennacer. Mister Zanetti risponde con Cambiaghi e Grassi per Caputo e Bandinelli. Al 70’ spazio a Leao e Giroud per Rebic e Origi. Ancora Milan: cross da sinistra per Florenzi che va di prima intenzione con il destro colpendo l’esterno del palo. Mister Zanetti inserisce anche Cacace e Haas per Marin e Baldanzi: azzurri adesso 4-3-3. Quando l’Empoli si spinge in avanti il Milan è pericoloso con De Winter prodigioso nel salvare un gol fatto di Giroud. Preme il Milan: prodezza di Perisan che con il piede dice di no a Diaz. All’89’ Giroud segna, all’inizio il direttore di gara convalida ma poi toglie il gol per un fallo di mano dello stesso attaccante francese. Concessi sette minuti di recupero. Il Milan ci prova, l’Empoli resiste e chiude con una conclusione di Cambiaghi: finisce 0-0, azzurri che tornano a casa con un punto d’oro.