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La partita di domani contro il Genoa è sicuramente una sfida di quelle importanti e arriva dopo un trittico di gare nelle quali è mancato il risultato, ma non la prestazione, come ammette il tecnico Giovanni Martusciello: "Nelle partite contro Inter, Lazio e Juventus, abbiamo messo dentro fatica, ordine, consapevolezza e abbiamo giocato tre buone gare, ora la somma di queste reazioni, va messa in campo domani contro il Genoa. Ovvio che dobbiamo migliorare le prestazioni delle ultime tre partite e anche se ogni partita è buona per fare punti, veniamo da tre sconfitte seppur accompagnate da buone prestazioni. Comunque la squadra è conscia che bisogna andare a cercare di fare punti nella gara di domani".Martusciello non si fida del Genoa, ambiente che lui conosce molto bene, avendo indossato in carriera la maglia del Grifone: "Il Genoa è molto cambiato perché hanno ceduto giocatori forti nel mercato di gennaio hanno cambiato anche la conduzione tecnica, ma dal Genoa mi aspetto qualità e aggressività tipiche di questa squadra. Mi parlate di Genoa in crisi? Io credo che alla fine sarà il campo a dire se il Genoa è una squadra in crisi. Noi sicuramente vogliamo fare la partita".Il tecnico azzurro ribadisce il concetto che l'Empoli vuole più guardare avanti piuttosto che girarsi indietro: "L'ho e lo abbiamo sempre detto che bisogna cercare di avvicinarsi a chi ci precede. Il Genoa è vicino, ma ho sempre sostenuto che vincere le partite in serie A è molto difficile e che noi possiamo farlo solo attraverso le prestazioni. La gara di domani l'abbiamo preparata lavorando su concetti di gioco tipici del nostro modo di scendere in campo al di là delle caratteristiche degli avversari. Come sempre abbiamo preparato una gara con la volontà di cercare di tenere in mano il pallino del gioco".L'allenatore sottolinea anche la crescita di alucni giocatori, che hanno portato anche ad un rendimento migliore di squadra: "Quando crescono i giocatori ne beneficia anche la reazione collettiva e questo mi sembra sotto gli occhi di tutto. In noi deve prevalere la consapevolezza di aver offerto grandi prestazioni. Questo ci deve permettere di concentrarci solo sul lavoro settimanale. Non bisogna mai farsi condizionare da chi ci è sotto. Dobbiamo essere bravi a far risaltare gli aspetti positivi, mai i negativi. Nella nostra testa ci deve essere solo all'impegno che ci aspetta". Martusciello parla di singoli e chiaramente sottolinea la mancanza di Mchedlidze: "E chiaro che l'alternativa Levan in attacco ci manca, ma preferisco parlare dei presenti e domani sono convinto che ci scenderà in campo non farà sentire le assenze che abbiamo".