“Il Sassuolo è forte e ha dei giocatori importanti – ha affermato mister Zanetti – una squadra che ha perso dei calciatori ma ne ha messi dentro altrettanto forti. Una squadra che gioca bene a calcio, che spinge molto e che concede qualcosa. E’ ben chiara quella che è la loro idea ed è una bellissima idea. Al di là dell’avversario, noi dobbiamo assolutamente dare un segnale a tutto l’ambiente e a noi stessi. Come ripeto sempre: siamo sempre noi i giudici del giudizio degli altri e non viceversa. Domani mi attendo, anche dal punto di vista temperamentale, una partita veramente importante e di reazione. Come stiamo affrontando mentalmente questa fase prima della sosta? Siamo concentrati al cento per cento sulla partita di domani. Per la sosta abbiamo messo giù un programma prettamente fisico, sarà una cosa anomala ma non lo sarà solo per noi. Quello che ci interessa adesso è finire bene, finire protagonisti, questa settimana: dare tutto, dare un segnale che l’Empoli ha fatto bene questa prima parte e lo farà se riuscirà a fare dei risultati in queste tre gare”.
“In questo momento – ha proseguito il tecnico azzurro – la squadra c’è, vedo che i giocatori avvertono l’importanza del momento: sono consapevoli che l’ultima vittoria è di quindici giorni fa con il Monza, poi abbiamo perso contro due grandi squadre. Ho visto la mia squadra spingere al massimo, vedo che ci tiene a fare una grande prestazione e quando è stato così è sempre successo. Se farò turnover a Napoli? Sono assolutamente concentrato sulla partita di domani, quello che succederà a Napoli lo vedremo in base allo stato fisico del post gara. Abbiamo due partite su tre importantissime, ci dovrà essere una gestione importante delle risorse della squadra, alcune scelte sono state fatte anche in virtù di questo. Ora è arrivato il momento di accelerare e di mettere in campo tutto quello che sappiamo fare. Dove può crescere la squadra? Dobbiamo aumentare i nostri numeri offensivi, per vincere le partite devono essere diversi. La squadra deve crescere sotto questo punto di vista, ci stiamo lavorando tantissimo, in settimana abbiamo martellato su questo aspetto. Mi attendo un percorso di crescita, la squadra tiene bene il campo e fa le sue partite ma deve valorizzare quello che fa con i gol. In questo momento i nostri numeri non sono sufficienti: non per il tipo di squadra che siamo ma per il tipo di giocatori che abbiamo”.