Il tecnico azzurro Paolo Zanetti ha parlato alla vigilia della sfida di domani contro la Cremonese; ascolta le sue parole su Empoli Football Channel.
“La Cremonese – ha affermato mister Zanetti – è una squadra aggressiva, che lavoro sulle fonti di gioco cercando di non farti giocare, che riparte in velocità, attaccagli spazi. Una squadra rognosa, lo è stata per tutti, lo sarà sicuramente anche per noi. Dall’altra parte dovranno trovare una squadra altrettanto rognosa, combattiva e pronta ad andare in campo pronta a sporcarsi. Domani non voglio vedere una squadra che gioca di fioretto ma pronta a calarsi nel tipo di gara che l’avversario ci farà giocare, questo è un aspetto determinante e sintomo di grande umiltà. Ogni gara ti mette in un binario e tu ci devi saper stare. Abbiamo tutte le carte in regola per fare un risultato positivo, abbiamo ben chiaro che cosa fare: non ci resta che metterlo in campo. Che gara mi attendo domani? Non è detto che noi facciamo la partita e loro ci aspettano. La Cremonese è una squarta che sa fare bene entrambe le cose, ci dobbiamo attendere qualsiasi situazione. E’ un avversario che sa sporcare la partita, che la sa mettere su intensità, duelli, dovremo essere pronti a calarci nel ritmo della partita senza snaturare le nostre qualità. La fame deve essere al massimo: è una partita importante per loro ma per noi deve essere quella più importante, nella quale vogliamo assolutamente fare risultato. Vogliamo finire bene questa annata. Gli scontri diretti? I ragazzi sentono l’importanza della partita e quando lo hanno fatto non l’abbiamo mai sbagliata: sintomo di consapevolezza, grande maturità e che moralmente questa squadra ha delle qualità”.
“Soddisfatto della prova di Napoli? Mi focalizzo sull’atteggiamento della squadra – ha spiegato il tecnico azzurro – mi ha reso orgoglioso: ho visto quello che volevo, la squadra ha giocato con cuore e intelligenza seguendo i dettami. Siamo rimasti sul pezzo fino alla fine come una squadra vera sa fare, l’obiettivo di tornare da Napoli convinti della nostra forza psicologica è un grosso punto a nostro favore che adesso deve proiettarci ad un’altra partita importantissima, con la condizione giusta e con un po’ di consapevolezza in più. Se mi aspettavo 14 punti in 14 giornate? Sappiamo quanto è difficile fare ogni punto, i punti fatti non sono pochi, conquistati contro squadre importanti. Domani abbiamo una bella occasione, giochiamo in casa e vogliamo chiudere al meglio l’anno. Quando si fa un percorso di crescita con tanti giovani, i risultati portano consapevolezza, crescita psicologica e autostima. Chi ha più da perdere tra le due squadre? Quando ti poni un obiettivo, di staccarci più possibile dalla zona rossa, una posizione che ci possa consentire in futuro di lavorare tranquilli, significa avere da perdere e che ci stiamo giocando tanto: i punti che perdi domani poi li devi prendere altrove. La riteniamo una gara in cui è importante fare punti, anche non perdere: faremo di tutto per vincere pur essendo consapevoli del valore di andare sempre a punti in questo tipo di partite”.