Il tecnico azzurro Paolo Zanetti ha parlato alla vigilia della sfida di domani contro l’Udinese; ascolta le sue parole su Empoli Football Channel.
“L’Udinese ha caratteristiche ben precise – ha affermato mister Zanetti – ha un livello molto alto, è allenata bene ed ha individualità importanti. Sarà una partita difficilissima, tutte e due le squadre voglio tornare alla vittoria. Per quanto ci riguarda vogliamo tornare a fare punti. In questo momento ci sta mancando la cura dei particolari, che nella prima parte della stagione è stata massimale, probabilmente giocando peggio, mentre ora che giochiamo meglio stiamo tralasciando qualche dettaglio: dobbiamo trovare un equilibrio. Siamo un tipo di squadra che non deve mollare per 95 minuti altrimenti diventiamo vulnerabili. Come stiamo? Sono arrivate due sconfitte, una con una grande squadra e l’altra immeritata, credo che la forza della squadra sia mantenere la propria mentalità al di là degli eventi. Alla ripresa degli allenamenti non ho volutamente parlato per vedere come avessero reagito i ragazzi: sono andati a trecento all’ora, sono arrabbiati, la squadra ci tiene. Pensare di fare un percorso netto è difficile per tutti. Adesso abbiamo l’opportunità di rimettere subito la barca sulla retta via. C’è tanta voglia di far bene e di ridare una gioia ai nostri tifosi in casa: di loro abbiamo un bisogno vitale, è in questo momento che dobbiamo sentire vicino la nostra gente che deve darci la spinta per raggiungere il nostro obiettivo, che è lì vicino. Come sta Vicario? Sta convivendo con una botta al costato che gli ha creato un ematoma interno. Guglielmo è convocato ma ad oggi non ho la certezza che ci sarà. Valuteremo domani, un giorno in questi infortuni può valere tanto. È una scelta che sarà fatta all’ultimo, sappiamo quanto sia importante per noi. Nel caso è pronto Perisan sul quale abbiamo grande fiducia”.
“Cosa serve per non fare un campionato anonimo? Mancano ancora tante partite – ha spiegato il tecnico azzurro – siamo padroni del nostro destino. La salvezza è un grande obiettivo, non è affatto scontato. Noi dobbiamo ragionare gara per gara senza avere paura di niente. La squadra ha grandi valori, sono innamorato dei miei giocatori e del loro atteggiamento. Serve continuità. Se agevola la preparazione della gara aver affrontato l’Udinese a gennaio? Sicuramente non agevola, non abbiamo dei vantaggi particolari. Le squadre dipendono sempre dal momento e dalle condizioni dei calciatori più importanti. Le cose nel calcio cambiano velocemente, anche di settimana in settimana. L’Udinese ha un atteggiamento ben chiaro, per me è una squadra forte e temibile. Per portare a casa punti dovremo essere al cento per cento, questo è fuori discussione”.