“Affrontiamo una squadra forte sotto tutti i punti di vista – ha dichiarato mister Roberto D’Aversa –, ben allenata e con l’entusiasmo di una vittoria storica in Champions. Una vittoria importante, lo dimostra anche il modo in cui hanno esultato a fine gara. Detto questo, c’è bisogno di un Empoli che sotto l’aspetto dell’intensità, dell’aggressività e della compattezza di squadra vada in campo concedendo il meno possibile. Il Bologna ha qualità, rispetto all’anno scorso ad ora ha fatto anche un punto in più. Quando avremo le occasioni dovremo essere cinici e determinati, in fase difensiva dovremo concedere il memo possibile. Quando si affrontano le grandi squadre il margine di errore dev’essere minimo. La dimostrazione è stata nelle ultime partite, al minimo errore ti puniscono”.
“Da parte nostra – ha aggiunto D’Aversa – ci deve essere la voglia di misurarci con chi oggi sulla carta è più bravo di noi, dovremo avere la volontà di dimostrare sul campo il contrario. Quando si prepara la gara si analizza ogni dettaglio. Dovremo far arrivare il meno possibile palloni al loro potenziale offensivo, dovremo fare una gara molto aggressiva e compatta da parte di tutti. Con la precauzione che hanno calciatori bravi nell’uno contro uno e nell’attaccare la profondità. Sarà una partita complicata, il Bologna non ti fa giocare e sa giocare a calcio”.
“Posso rimproverare alla squadra solo il primo tempo con il Lecce – ha concluso D’Aversa –. Qualcosa abbiamo concesso e bisogna migliorare. Dobbiamo migliorare in alcuni aspetti dove le prestazioni prima ci portavano dei risultati mentre ora non ce li stanno portando, quindi dobbiamo ragionare sul migliorarci, abbiamo solo questa medicina. Vogliamo tornare a fare un risultato positivo davanti al nostro pubblico. Dobbiamo navigare tutti quanti in maniera compatta verso il nostro obiettivo, siamo solo noi che lo possiamo raggiungere”.