Mister Giuseppe Iachini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Chievo Verona.“Domani andiamo ad affrontare una squadra che, al di là della classifica, ha grande qualità ed esperienza in ogni reparto – ha dichiarato il tecnico azzurro -. Se penso agli attaccanti vedo giocatori come Giaccherini, Pellissier o Stepinski, calciatori esperti, che hanno vinto e che conoscono bene la categoria. Dovremo fare una partita di alto livello per riprende il nostro percorso: per 70 minuti col Genoa abbiamo fatto una buona gara e meritavamo qualcosa in più ma purtroppo non siamo stati bravi a incidere sugli episodi e nei momenti chiave della gara. Questi sono difetti di gioventù, nel secondo tempo ci siamo forse fatti prendere dall’entusiasmo e dalla troppa voglia di vincere, lasciando spazio nel mezzo al campo e concedendo al Genoa un ‘occasione che il Genoa è stato bravo a sfruttare. Detto ciò non mi è assolutamente piacuto l’ultimo quarto d’ora perché non siamo riusciti a stare in partita e questo non deve accadere. Dobbiamo ripartire dai primi 70 minuti col Genoa e dalla gara col Cagliari perché se siamo quelli possiamo dire la nostra. Abbiamo dimostrato di aver buona qualità di gioco ma dobbiamo mettere un pizzico di attenzione in più nella gara, altrimenti rischiamo di non raccogliere per quanto meritiamo
“Mi aspetto un Chievo che arriverà qui a vincere – ha proseguito il tecnico azzurro -, pensando anche al mercato che hanno fatto dove potevano vendere alcuni elementi e non lo hanno fatto ma la contrario hanno provato a rafforzarsi. È una squadra che vuole stare dentro il campionato, con giocatori di esperienza e un gruppo che si conosce bene: ci attende una gara difficile da non sottovalutare assolutamente dovremo fare una partita di grande attenzione, come se affrontassimo la Juventus”. “Non ho visto ancora i nuovi alcuni e non li ho potuti valutare al meglio – ha poi detto Iachini – anche perché non è semplice capire in mezza giornata quello che chiediamo: oggi ci ritroviamo sul campo e facciamo le valutazioni del caso, vedendo anche il livello di condizione di ognuno. Proveremo ad accelerare i tempi con lavoro sul campo, la didattica e i video per fare inserire i ragazzi è stato un cambiamento forte, dobbiamo rimboccarci le maniche, avere massima disponibilità da parte di tutti e accelerare il processo di conoscenza per far sì che tutti possano dare il proprio contributo e ognuno porti il proprio mattone per costruire quella casa che si chiama salvezza. Come ho vissuto il mercato? È stato un mese un mese abbastanza intenso e tribolato, il fatto che stiamo facendo un buon lavoro arriva dal fatto che i nostri giovani sono stati richiesti e ciò vuol dire che si sono messi in mostra in questo periodo. Abbiamo dovuto rinunciare a Zajc, ma dovevamo fare un sacrificio per completare altre operazioni e prendere altri importanti pedine che ci hanno consentito comunque di rinforzarci. Ci attende un girone di ritorno difficile in cui sarà fondamentale la crescita globale della squadra e avere maggiori alternative. Questo è il gruppo, questa è la squadra, e insieme dovremo affrontare questa seconda parte di stagione: ci aspetta subito una gara difficile, siamo reduci dal mercato ma dobbiamo compattarci, anche con l’ambiente, essere una cosa sola e giocarci al meglio questa gara”. “I tifosi sono il dodicesimo uomo in campo e continueranno ad esserlo – ha concluso il tecnico azzurro -. Quando non arriva il risultato è normale essere amareggiati, così come lo siamo noi, ma ci tengo a sottolineare che l’impegno dei ragazzi non è mai mancato. Ai ragazzi dico sempre che nel calcio è semplice affrontare le situazioni positive dove tutto va bene adesso dobbiamo essere bravi a reagire a questo momento di difficoltà, momenti che in un campionato possono capitare a chiunque. Dobbiamo migliorare dentro la gara, limitare gli errori e superare questi momenti mettendo ancora maggior attenzione e compattezza. Questi momenti vanno aggrediti e non subiti, affrontati con personalità e testa alta, provando a fare una grande partita e facendo girare gli episodi nel modo giusto”.
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