Il tecnico azzurro Alessio Dionisi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani contro il Vicenza; ascolta le sue parole su Empoli Football Channel.
“Il Vicenza viene da un buon momento – ha dichiarato il tecnico azzurro -, è una squadra con dei valori e nel girone di ritorno sta facendo bene. Meglio trovare squadre in salute? Se da una parte può essere un problema allo stesso tempo non ci fa abbassare la guardia e ci arriviamo con la giusta attenzione e la giusta voglia di dimostrare. Dovremo esser bravi, davanti ci troveremo una squadra che sta bene ma dovremo pensare a noi stessi, col massimo rispetto dell’avversario. I pareggi? Dipende da che punto di vista ai guardano i risultati. La squadra sta facendo bene poi è normale che le pretese su di noi si sono alzate, essendo noi i primi ad averlo fatto e ci può stare il rammarico. Il campionato dice che c’è un grandissimo equilibrio, non è facile dar continuità, far gol e vincere le partite: da parte nostra stiamo facendo bene fin dall’inizio, cresciamo gara dopo gara, settimana dopo settimana e vogliamo continuare a farlo. Ogni partita che andremo ad affrontare nasconderà insidie ma ciò che uscirà lo determineremo noi e in base alla prestazione che facciamo otterremo il risultato che meritiamo, fermo restando che dare continuità è la base del nostro percorso e lo sarà fino alla fine. Guardando le statistiche sembra che si sia pareggiato troppo ma sono contento e soddisfatto di ciò che stiamo facendo, fermo restando che non può bastarci”.
“Mi aspetto un Vicenza diverso dall’andata – ha proseguito Dionisi -, dove abbiamo trovato una squadra più attendista forse anche per la situazione e il momento che viveva. Ora, come detto, sono in salute, stanno facendo bene: è una squadra che aggredisce gli avversari, pericolosa e che crea tante occasioni; allo stesso tempo, se saranno aggressivi come immagino potrebbero lasciarci qualche possibilità che dovremo sfruttare. Giocare per ultimi? Per certi aspetti è postivi per altri meno. Ci permette di vedere la classifica e i risultati degli altri ma la cosa certa è che deve essere uno stimolo per bene. Non ci vedo problemi o cose negative, in questo, siamo abituati a giocare in giorni e orari diversi e dobbiamo adeguarci.
“Si dice spesso che a marzo si decidevano i campionati – ha concluso il tecnico azzurro -; un mese impegnativo, con tante gare ravvicinate. Il campionato dice di un grande equilibrio, con le squadre sotto, come sempre successo, che corrono e dove nessuno ha un calendario più o meno agevole. Poi è normale che meno gare mancano più si pensa al traguardo; da parte nostra abbiamo sempre pensato gara per gara e oggi siamo concentrarsi sul Vicenza per poi pensare alla successiva. Domani, come detto, giocheremo contro una squadra in salute e per ultimi e questo voglio che sia solo uno stimolo a far bene, con poi il campo, come sempre, che sarà a decretare il verdetto della gara”.