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Il tecnico azzurro Alessio Dionisi ha parlato alla vigilia della sfida di domani contro la Spal; ascolta le sue parole su Empoli Football Channel.

“Domani ci attende una gara importante – ha dichiarato il tecnico azzurro -, contro una squadra con valori individuali sulla carta superiori a noi. La Spal forse non vive il suo miglior periodo e la classifica non le rende merito ma parliamo di una squadra che ha vissuto anche strisce positive e che per me lotterà per andare in A fino alla fine, che reputo tra le più accreditate per la promozione diretta. Quanto sarà importante far risultato domani? Lo sarà come lo è sempre; noi dobbiamo pensare a far prestazione per raggiungere il risultato, sapendo che solo così potremo riuscirci. Non la reputo una decisiva, forse per loro sarà più determinante che per noi fermo restando che varrà sempre tre punti. Come detto affronteremo una squadra forte, dovremo andare là e far bene, far prestazione, sapendo che solo giocando da squadra potremo ottenere un risultato positivo. Voglia di rivalsa? Quella ci deve essere sempre e dobbiamo averla in ogni gara, andando alla ricerca dell’atteggiamento giusto e cercando sempre di dimostrare di essere squadra. Oltre a questo ci vorranno intensità e qualità, che dovremo mettere nella gara come sempre fatto. Partita spettacolare? Direi equilibrata, difficile, con due squadre che vorranno vincere e che probabilmente sarà più aperta e ricca di occasioni. La Spal può battere tutti, noi dovremo esser bravi in funzione della gara che si creerà e delle difficoltà che ci troveremo di fronte”.

“Non c’è stata assolutamente presunzione contro il Pescara da parte di nessuno – ha proseguito il tecnico azzurro -. La prestazione per me l’abbiamo fatta, col Frosinone avevamo fatto peggio e abbiamo vinto, col Pescara abbiamo fatto meglio ma non siamo riusciti a portare a casa i 3 punti. Non voglio trovare alibi, potevamo e volevamo far meglio ma un pari in casa non può essere vissuto come una disfatta o una squadra che va in campo con un atteggiamento presuntuoso. Sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa ma l’atteggiamento è stato molto positivo. Poi, come detto, potevamo far meglio: avevamo ripreso la gara e per me ci sono tante cose positive nella sfida di martedì, pur non essendo contenti del risultato e consapevoli che possiamo migliorare ancora sotto il punto di vista della prestazione”.

“In un campionato – ha concluso – gli errori ci possono fanno parte del gioco; li commettiamo noi e può succedere anche agli arbitri. Non mi piace però parlarne per trovare alibi e non mi piace lamentarsi per cercare di ottenere qualcosa. Penso che siamo stati sfortunati sugli episodi, ma è andata così e dobbiamo andare avanti”.