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Il tecnico azzurro Alessio Dionisi ha parlato alla viglia della sfida di domani contro il Frosinone; ascolta le sue parole su Empoli Football Channel.

“Domani inizia il girone di ritorno – ha dichiarato il tecnico azzurro – ma se chiedete cosa mi ha colpito, e deve assolutamente rimanerci, dell’andata è la voglia di dimostrare di essere squadra. Siamo cresciuti e se la squadra cresce il merito è dei singoli e emergono maggiormente le qualità individuali. Dobbiamo mantenere la voglia di dimostrare, lo spirito di rivalsa rispetto alla stagione scorsa, cercando sempre più di alimentarlo. Siamo campioni d’inverno ma conta poco. Domani si riparte con un nuovo campionato, dove noi non siamo quelli dell’inizio ma dobbiamo ugualmente continuare ad aver voglia di dimostrare il nostro valore sul campo, a rescindere da risultati negativi o difficoltà che possono presentarsi. Lecce? Siamo rammaricati, pensiamo di aver buttato via un’occasione, sia per demerito nostro ma anche per merito loro. Credo però che le gare speso possano essere condizionate dagli episodi: non è una giustificazione, ma non possiamo fermarci a pensare solo agli ultimi venti minuti. Purtroppo ci è già successo, speriamo non risucceda ma solitamente dopo gare del genere abbiamo risposto bene e ci siamo ritrovati subito. Formazione? È un peccato non avere tutti domani, ci eravamo forse abituati bene, ma può capitare tra squalifiche e infortuni. Sono convinto che chi giocherà al loro posto farà bene, anche perché lo meritavano già”.

“Il Frosinone è una squadra che non ha perso la sua identità – ha proseguito Dionisi -, forse diversa da noi, che lo scorso anno ha vissuto tra alti e bassi, ma si è giocata la Serie A fino all’ultimo secondo. Da lì sono ripartiti, hanno fatto un girone di andata simile allo scorso anno ma credo lotteranno fino alla fine per la Serie A. parliamo di una squadra con calciatori esperti, che hanno fatto e vinto questo campionato, che anche senza fare grandissimo volume di gioco possono far risultato. È una squadra organizzata, che sa difendere e riattaccare: dovremo esse bravi a limitarli attraverso la squadra e provare a far emergere le nostre qualità. All’andata forse abbiamo ottenuto più di quanto fatto sul campo, nel secondo tempo ci siamo difesi e forse il Frosinone meritava qualcosina in più; ma è solo un lontano ricordo, noi siamo cresciuti e anche il Frosinone arriverà con uno spirito diverso. Ci attende una gara veramente difficile, per i valori del Frosinone e per la grande voglia che avranno di far bene contro di noi”.

“Ripensando al finale di domenica, possiamo e dobbiamo ancora migliorare – ha concluso il tecnico azzurro -, ma in B e nel calcio può capitare che la squadra che va in vantaggio e non riesce a consolidarlo può veder vanificato tutto da un episodio che ridà coraggio a chi è sotto. Ci è successo alcune volte, siamo una squadra giovane fatta per giocare che quando non riesce a farlo fa più fatica. E domani sarà così, una gara dove se non riusciremo a giocare troveremo grandi difficoltà, dove il Frosinone farà di tutto per crearci problemi e dove non sarà semplice ottenere un risultato positivo. Da parte nostra dobbiamo solo continuare su quanto fatto: sono convinto che a Lecce ci siano state più cose positive che negative, fermo restando che il risultato finale è arrivato anche per demerito nostro”.