Il tecnico azzurro Aurelio Andreazzoli ha parlato nella sala stampa Antonio Bassi del Carlo Castellani Computer Gross Arena alla vigilia della sfida di domani contro il Milan; ascolta le sue parole su Empoli Football Channel.
“Abbiamo la necessità – ha affermato il tecnico azzurro – di esprimere un po’ oltre quelle che sono le nostre possibilità. Se riusciremo a farlo possiamo avere qualche speranza altrimenti, se ci mettiamo a giocare una gara sul livello loro o sulle qualità che possono esprimere, penso che soccomberemo: è quasi matematico. Un po’ di leggerezza ci può essere di aiuto? Ne abbiamo bisogno ma non deve essere scambiata con l’essere superficiali. Quando sei leggero in senso positivo trovi il piacere nel fare le cose. Questa condizione ti permette anche di trascinare gli altri: è un’arma che dobbiamo tenere di conto perché contro il Milan devi essere al 100% di tutte le componenti. Il terzino sinistro? Vedremo quello che ci conviene fare. Un po’ siamo obbligati e poi c’è anche la convenienza, domani decideremo in quel senso. Ancora non ho voluto prendere una decisione. Quale aspetto vorrei che venisse riproposto di Cagliari nella gara di domani? Uno c’è sicuramente ed è il pubblico. A Cagliari ho visto 132 fenomeni, tanta gente per la nostra realtà in una trasferta del genere. Erano presenti a costo di sacrifici ed a volte di delusioni. Ci hanno dato una bella mano e ce la daranno anche domani. Gli faccio un plauso volentieri, ci hanno dato una spinta determinante a respingere gli assalti del Cagliari nel finale di gara. Ho rivisto la partita: abbiamo fatto un ottimo primo tempo creando 5-6 occasioni importanti. Abbiamo saputo soffrire anche davanti a situazioni alle quali non siamo abituati. Un dato di merito da mettere in evidenza. Andiamo tanto in fuorigioco? Un fatto di attenzione, dobbiamo scegliere bene il movimento e interpretare la situazione – chiude mister Andreazzoli -. Bisogna migliorare”.