Partita a senso unico per la formazione Juniores del Castelfranco
allenata da Sara Colzi, in casa contro il Ponte a Greve, nella quinta
giornata del raggruppamento interregionale. E’ finita con lo
stesso punteggio della gara precedente contro il Lucca: 7-0. Le ospiti
sono state messe alle corde praticamente per tutta la partita, e
infatti sono stati di fatto inoperosi i due portieri che si sono
avvicendati tra i pali della porta del Castelfranco.
La gara comincia subito bene, al 7′ Castelfranco già avanti con gol
di Morucci su assist di Prugna. Raddoppio al 22′ con Consoloni,
mentre al 29′ ancora Morucci mette dentro con una parabola che si
insacca al sette. È Meropini che firma il 4-0, presentatasi sola in
area in seguito a una triangolazione, resta fredda in attesa
dell’uscita dell’estremo difensore avversario e poi lo
trafigge.
Nel minuto di recupero il gol di Prugna, che anche in questo caso
finalizza al meglio un’azione corale. Sul 5-0 si chiude la prima
frazione. Nel mezzo altre occasioni capitate alle ragazze di Colzi, in
virtù soprattutto della spinta sulla fascia destra di Di Guglielmo,
che va anche vicino al gol personale e colpisce un palo. Il
Castelfranco reclama, senza particolari proteste sul campo, anche un
rigore, per fallo su Morucci, ai più apparso netto.
Nel secondo tempo entrano Nelli per Checchi, Bechini per Pantani,
Lorenzini per Morucci e in porta Landi per Talanti.
La partita si dipana sullo stesso copione del primo tempo: Castelfranco
che manovra, Ponte a Greve asserragliato nella propria metà campo. Il
ritmo della gara rallenta un po’. Il sesto gol arriva al 31′,
con Maltomini che tira dalla distanza dopo aver agganciato un
traversone di Prugna non intercettato da Lorenzini. Tre minuti prima
era entrata Santucci al posto di una sempre disciplinata ed efficace
capitan Caldesi.
Il settimo gol arriva al 38′, dopo un’incursione di Prugna, il
suo assist per Di Guglielemo, che nell’ennesima percussione
offensiva trova la rete con un tocco di precisione. Al 43′
l’unica vera e propria azione delle avversarie, Marika Nelli in
difesa ci mette una pezza e sventa la minaccia. Anche in questa
frazione le padrone di casa hanno sul conto un rigore non fischiato a
favore per un fallo su Consoloni.
“Stiamo crescendo come gioco – il commento di Sara Colzi – ma
ancora non siamo capaci di mantenere a livello mentale
un’intensità senza cali per tutti i novanta minuti, anche quando
la partita si incanala su binari favorevoli. Unica nota stonata gli
infortuni capitati a Checchi e, proprio nel finale della partita, a
Prugna, la cui entità sarà da valutare in settimana”.
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