Sabato 12 e domenica 13 marzo la Lega Serie A, per il terzo anno consecutivo, scende in campo a fianco alla Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi La voce delle donne di WeWorld, che nasce con lobiettivo di restituire la voce agli oltre 6 milioni di donne che in Italia subiscono atti di violenza. Sui maxi-schermi, con gli striscioni e con gli appelli degli speaker si ricorderà come con un SMS o chiamando da telefono fisso il 45594 è possibile dare un aiuto concreto per dire basta alla violenza contro le donne. "La Lega Serie A nell'aderire alla Campagna di WeWorld contro la violenza sulle donne ne sposa profondamente valori e finalità. – ha dichiarato Maurizio Beretta, Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A – Il Calcio nell'immaginario collettivo è spesso considerato uno sport prevalentemente maschile, per questo siamo felici di sostenere la campagna di WeWorld, perché crediamo si possa dare un segnale forte a tutti gli uomini: contro la violenza sulle donne il nostro atteggiamento deve essere di tolleranza zero". Nel nostro Paese 1 donna sue 3 subisce violenza e nella stragrande maggioranza dei casi labuso avviene per mano del partner, dell'ex o di un familiare, ma solo poco più dell11% denuncia il proprio aggressore. La violenza domestica è una delle principali cause di morte della popolazione femminile mondiale. In Italia perde la vita per mano di un uomo una donna ogni 3 giorni. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità oggi le donne hanno più probabilità di subire comportamenti violenti che ammalarsi di cancro. Eppure molto spesso questo fenomeno e le sue vittime restano imprigionate nel silenzio: un silenzio che vogliamo spezzare. "Per il terzo anno WeWorld con La voce delle donne vuole restituire la voce a tutte le donne a cui una mano violenta ha strappato la possibilità di chiedere aiuto. Purtroppo sappiamo quanto la violenza contro le donne sia un fenomeno molto più diffuso di quanto si creda, ci riguarda tutti da vicino: spesso sono coinvolte le persone che frequentiamo, che incontriamo, a cui vogliamo bene – ha dichiarato Marco Chiesara, Presidente di WeWorld persone che però sono imprigionate in una spirale di silenzio. Un silenzio che WeWorld ogni giorno cerca di spezzare: lavorando con le donne, coinvolgendo le istituzioni e sensibilizzando per far partire il cambiamento culturale di cui abbiamo bisogno. L'hashtag #potreiessereio, simbolo della Campagna, rappresenta il senso profondo del messaggio che vogliamo lanciare: tutti noi dobbiamo prenderci la responsabilità di quanto sta accadendo nel nostro Paese, solo così potremo cambiarlo! Proprio per questo siamo profondamente grati alla Lega Serie A per aver scelto di scendere in campo al nostro fianco ancora una volta. Grazie allappoggio dei grandi campioni dello sport e del calcio possiamo gridare ancora una volta che la violenza contro le d in particolare, diano voce e siano schierati a fianco di tutte le donne chenne non è un fatto privato ma ci riguarda tutti da vicino! I fondi raccolti con LA VOCE DELLE DONNE serviranno persostenere sia il progetto SOStegno Donna, che garantisce gli sportelli dedicati alle vittime aperti tutto l'anno 24 ore su 24 nei Pronto Soccorso dei maggiori ospedali italiani, sia iCentri WeWorld per le donne attivi nei quartieri più a rischio di violenza a Palermo Napoli e presto anche a Roma. Qui sono attive anche aree di child care per permettere alle donne-mamme di partecipare alle attività e contemporaneamente favorire uno spazio di osservazione in cui operatrici esperte possano rilevare situazioni di disagio grave, se non addirittura casi di violenza assistita e subita. Sono spesso questi i luoghi nei quali si può ascoltare la voce delle donne, dove il silenzio viene spezzato e la violenza viene riconosciuta da chi l'ha subita. In un anno di attività sono state assistite 1.000 donne vittime di violenza allinterno dei Pronto Soccorso e 600 nei centri WeWorld per le donne. Sono molti i volti che accompagnano la Campagna di WeWorld LA VOCE DELLE DONNE, lanciata a novembre in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne insieme ad Alex Britti con la sua canzone sul tema Perché?, nata dall'esigenza di dare un aiuto concreto alle donne vittime di violenza e i cui diritti sono devoluti a WeWorld. Hanno partecipato al progetto – firmato dal fotografo di fama internazionale Fabio Lovino – #potreiessereio: Euridice Axen, Rossella Brescia, Regina Baresi, Giulia Bevilacqua, Carolina Crescentini, Elisa di Francisca, Tosca DAquino, Christiane Filangieri, Chiara Francini, Caterina Guzzanti, Lucrezia Lante della Rovere, Giulia Elettra Gorietti, Veronica Maya, Clarissa Marchese e Francesca Senette. A metterci la faccia per LA VOCE DELLE DONNE anche tanti uomini: Marco Maccarini, Antonio Cabrini ed icalciatori che sabato 12 e domenica 13 marzo scenderanno in campo per dire basta alla violenza contro le donne, ormai per il terzo anno consecutivo. WEWORLD – WeWorld è unorganizzazione non governativa italiana di cooperazione allo sviluppo, indipendente riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri. WeWorld è presente in Italia, Asia, Africa e America Latina a supporto dellinfanzia, delle donne e delle comunità locali nella lotta alla povertà e alle disuguaglianze per uno sviluppo sostenibile. I bambini e le donne sono i protagonisti dei progetti e delle campagne di WeWorld in cinque aree di intervento strategico: istruzione, salute, parità di genere e diritti delle donne, protezione e partecipazione. Grazie alle donazioni di 40 mila sostenitori, sono oltre 800 mila i beneficiari diretti e indiretti dei progetti di WeWorld nel Mondo.