JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cancelo, Rugani, Chiellini, Alex Sandro (61’ Spinazzola); Can, Pjanic, Bentancur, Matuidi (69’ Kean); Bernardeschi (84’ Caceres), Mandzukic. All. Allegri
A disposizione: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Bonucci, Nicolussi
EMPOLI (3-5-2): Dragowski; Veseli, Maietta (80’ Ucan), Dell’Orco; Di Lorenzo, Traore, Bennacer, Krunic (80’ Acquah), Pajac (80’ Pasqual); Farias, Caputo. All. Andreazzoli
A disposizione: Provedel, Perucchini; Brighi, Antonelli, Capezzi, Oberlin, Nikolaou.
ARBITRO: Federico La Penna di Roma 1 (Posado-Prenna; Massimi; Banti/Vuoto)
MARCATORI: 72’ Kean
Andreazzoli conferma il 3-5-2, con Maietta al centro della difesa e Veseli e Dell’Orco ai suoi fianchi; la Juventus deve rinunciare a Dybala nel riscaldamento e Allegri sceglie il 4-4-2 con Bernardeschi e Mandzukic in avanti e Can e Matuidi sulle corsie esterne di centrocampo. La Juventus prova a fare la gara, ma l’Empoli non sta a guardare e le prime occasioni della sfida sono azzurre: ci prova prima Farias, conclusione murata in corner da Rugani, poi Krunic ci prova due volte da fuori area, concludendo prima alto e poi di un soffio a lato della porta difesa da Szczesny. Alla mezz’ora la prima occasione bianconera, con Mandzukic che conclude di testa dal limite dell’area piccola su cross dalla sinistra ma trova prontissimo Dragowski a respingere. La gara continua a farla l’Empoli e prima dell’intervallo ci prova ancora Krunic, con la sua conclusione che finisce di nuovo alla sinistra di Szczesny. Il primo tempo finisce di fatto qui, con le squadre a riposo sullo 0-0.
La ripresa si apre senza cambi e con la Juventus che riparte decisa a sbloccare la sfida. Bernardeschi ci prova al minuto 48 ma Dragowski vola a mettere in corner; due minuti dopo, su cross di dalla sinistra di Alex Sandro, conclusione al volo ancora del 33 bianconero, con palla che scheggia la parte superiore della traversa e finisce fuori. La Juve preme, ci prova ancora Bernadeschi, conclusione alta sopra la traversa su sponda aerea di Mandzukic e poi ci prova prima il neoentrato Spinazzola e poi Cancelo senza però trovare la porta. Al 71’ bianconeri in vantaggio: lancio dalla retrovie, Mandzukic la spizza di testa per Kean con il destro batte Dragowski. A dieci dal termine Andreazzoli opta per tre cambi, inserendo Acquah, Pasqual e Ucan per Krunic, Pajac e Maietta e passando al 4-3-1-2; Allegri risponde con Caceres per Bernardeschi. Nel finale l’Empoli ci prova ma la Juventus non concede niente agli azzurri: dopo 4 di recupero La Penna dice che può bastare, all’Allianz Stadium Juventus batte Empoli 1-0.