Si chiama Martina Fusini e ha 21 anni. Arriva da Firenze, una città ricca di storia e di vita.
Fin da quando aveva 14 anni, Martina ha potuto esprimere il suo talento sportivo nell’ambiente del calcio femminile fiorentino, una realtà molto forte e dinamica. La Fusini ha iniziato a giocare con la maglia del Firenze e con la stessa divisa è arrivata a conquistare il Campionato Primavera. L’anno scorso c’è stata la straordinaria esperienza con la Fiorentina Women’s: per Martina, vincere Scudetto e Coppa Italia è stata un’emozione inaspettata e stupenda.
Martina Fusini studia Scienze Motorie all’Università di Firenze. È un difensore e quest’anno giocherà nell’Empoli Ladies, dove si presenta con tanta motivazione e umiltà.
Ciao Martina, sei cresciuta nell’ambiente del calcio fiorentino… prima il Firenze, poi la Fiorentina … che cosa ti hanno lasciato tutte queste esperienze?
Giocare nel Firenze per me è sempre stato motivo d’orgoglio, visto che era la squadra della mia città. Ovviamente è stato un onore indossare anche la maglia della Fiorentina, con cui ho passato una stagione meravigliosa, abbiamo raggiunto risultati incredibili. Sono cresciuta molto grazie a queste esperienze e nell’Empoli Ladies vorrei trasmettere quello che ho acquisito in questi anni.
Tra poco inizierai ad allenarti con le tue nuove compagne… come vivi questo momento?
Sono molto fiduciosa. L’ambiente di Empoli mi sembra molto accogliente e positivo. Credo di poter trovare spazio per giocare. Con la Fiorentina avrei avuto molte più difficoltà, è normale: la società viola ha obiettivi diversi e deve impostare il lavoro in modo più impegnativo. A Empoli avrò la possibilità di fare una bella stagione, vivendo comunque con tranquillità. Per me questo aspetto è fondamentale, visto che voglio continuare il mio percorso di studi all’Università di Firenze, dove studio Scienze Motorie. Tra l’altro, una delle mie compagne di studi è Rachele Baldi, portiere dell’Empoli Ladies. Conosco anche altre ragazze della squadra, perché anche loro vengono da Firenze: Cinotti, Esperti, Borghesi, Parrini… L’allenatore dell’Empoli, Alessandro Pistolesi, è una persona molto competente e disponibile. Penso che sarà abbastanza facile per me inserirmi in questo bel gruppo.
Quest’anno in Serie A c’è tanta Toscana, con Fiorentina e Empoli. Come vedi il calcio femminile di questa regione?
Nella nostra regione il movimento del calcio femminile si sta sviluppando ed ha ottime prospettive. La Fiorentina è arrivata al massimo livello delle Serie A, l’Empoli ha raggiunto una promozione meritata e in Serie B c’è la Florentia che si sta muovendo molto bene. Le ragazze del territorio hanno possibilità di giocare nelle varie categorie, dalla Serie C alla Serie A. La situazione non è sempre stata questa e lo stato attuale delle cose lascia ben sperare per il futuro.
Tu sei un difensore. Com’è il tuo modo di giocare?
Fino ad oggi la mia posizione ideale è stata quella del difensore esterno con difesa a 4 o a 5. Qualcuno dice che sono brava nella corsa, altri sostengono che punto molto sulla tecnica. Di sicuro non cerco tanto la velocità, ma sono forte sulla resistenza e quest’aspetto mi aiuta molto durante la partita.
Empoli ladies