La Serie A è, per definizione, un campionato molto competitivo. La prossima Serie A sarà più difficile di sempre, se guardiamo agli investimenti che molte squadre stanno facendo, Juventus in primis. In questo scenario, la neopromossa Empoli Ladies deve muoversi per centrare il suo obiettivo fondamentale: la salvezza. La società azzurra ha già assestato importanti colpi di mercato, grazie al lavoro dell’allenatore Alessandro Pistolesi e del direttore sportivo Marco Landi.
È proprio il DS Landi a fare un primo bilancio del mercato delle Ladies in questa intervista. Come si evince dalle parole del DS, la società azzurra è ben consapevole di non dover lavorare solo sulla Prima Squadra, ma di dover dare grande attenzione anche alle leve più giovani.
Com’è andato fino ad ora il mercato della società?
Siamo molto soddisfatti: siamo riusciti a portare ad Empoli tutte le ragazze che volevamo per il prossimo campionato. Crediamo molto in Maria Luisa Filangeri e Benedetta Orsi, calciatrici giovani e molto promettenti, già nel giro della Nazionale. L’anno prossimo avremo anche Caterina Bargi, capocannoniere del girone A della Serie B con 22 reti: è sempre stata in cima alla lista di Pistolesi tra i possibili nuovi arrivi. Anche per Caterina sarà il primo anno in Serie A e la ragazza ha un ottimo margine di miglioramento. Annuncio anche l’arrivo di Nicole Fabbroni, classe 2001, difensore centrale: fino ad oggi ha giocato con una squadra maschile, la Virtus Bracciano, ma anche lei è già entrata nel giro della Nazionale femminile attraverso vari stages. È una delle nostre scommesse per l’anno prossimo, ho voluto fortemente che arrivasse in azzurro.
Nel mercato delle Ladies, ci sono stati anche diversi movimenti in uscita.
Siamo contenti per le Ladies che hanno deciso di cambiare squadra per provare nuove esperienze. A tutte loro, ovviamente, auguriamo tutto il bene possibile. Marta Varriale, nostro difensore centrale, giocherà in Serie A con il Valpolicella, una società che dovrebbe legarsi al Chievo Verona. Ilaria Leoni, portiere della nostra Prima Squadra, è stata ferma un anno a causa di un grave infortunio: il prossimo anno giocherà in Serie B con la Florentia, una società neopromossa con un grande progetto sportivo in quel contesto, Ilaria dovrebbe trovare lo spazio per recuperare la forma e gli stimoli giusti per tornare quella di prima. Sarà un’esperienza molto significativa anche quella di Anna Landi, il portiere della nostra Primavera che passa alla Prima Squadra della Lucchese, in Serie B, per un anno di prestito gratuito: per Anna si tratta di una stagione importante, durante la quale avrà la possibilità di crescere molto per prepararsi a sfide di livello superiore.
Tra le uscite hai parlato di due portieri, Leoni e Landi. Come vi state muovendo per colmare questi due posti vuoti?
È uno dei punti fondamentali del nostro mercato da qui in avanti, dobbiamo lavorarci bene. In Primavera abbiamo Giorgia Bulleri e in Prima Squadra Rachele Baldi. Ovviamente Baldi non si muove dal suo posto, è un pilastro essenziale della formazione per la Serie A. Dobbiamo capire se Bulleri rimarrà in Primavera o diventerà il secondo portiere per la Prima Squadra. In questo modo vedremo se la necessità è quella di trovare nuove ragazze per la Primavera o per la Prima Squadra e ci muoveremo di conseguenza.
A proposito di Primavera… che importanza dà l’Empoli Ladies alle giovanili?
Le nostre giovanili hanno un’importanza fondamentale. Come Direttore Sportivo, sto lavorando molto proprio per valorizzare questa parte della nostra società. Per noi è essenziale lavorare con le ragazze più giovani e accompagnarle nel percorso di maturazione. Il progetto dell’Empoli Ladies è quello di rappresentare, per il calcio femminile, quello che l’Empoli FC rappresenta già per il calcio maschile: una società che dà alle persone giovani l’opportunità di giocare, crescere e capire quali possono essere le proprie prospettive future. Molte di queste ragazze rimarranno con noi e giocheranno nella Prima Squadra. Altre potrebbero decidere di andare a giocare in squadre di livello più alto, con budget di proporzioni completamente diverse: ne saremmo felici, vorrà dire che abbiamo lavorato bene. Tra l’altro, a partire dalla stagione 2018/2019, il campionato Primavera diventerà nazionale: il livello generale delle squadre salirà molto. Per ogni società di Serie A, la Primavera diventerà una sorta di seconda Prima Squadra. In più, dal prossimo anno le Giovanissime passeranno dal Calcio a 7 al Calcio a 9: anche in questo caso non potrà che esserci un forte progresso di tutto l’ambiente. Infine, sempre dal prossimo anno, come Empoli Ladies avremo una novità: la scuola calcio, dove potranno giocare le bambine nate tra 2007 e 2009.
Quanto è importante il contributo tecnico dell’Empoli FC per lavorare con le ragazze più giovani e le bambine?
L’Empoli FC dà un contributo molto importante. Le giovanili maschili dell’Empoli hanno un grande prestigio e sono di ottimo livello. Da quando siamo entrati a far parte di questa società, lo staff dell’Empoli FC ha messo a nostra disposizione tutte le proprie conoscenze in materia. Il confronto col nostro staff è continuo e molto produttivo. È chiaro che anche l’Empoli Ladies è ben attrezzata al suo interno: possiamo contare su un personale di grande competenza e professionalità. Ci tengo a dire una cosa: l’ambiente dell’Empoli FC dà, prima di tutto, una possibilità di crescita personale davvero rilevante. Questo è lo spirito della società. Molti dei giocatori che hanno militato nell’Empoli FC tornano qui per lavorare nello staff, magari come allenatori. Quando un ambiente ti dà tanto, non lo dimentichi. Si chiama senso di appartenenza.
Per concludere… ci sono altri colpi di mercato in vista?
Potrebbero arrivare altri rinforzi, noi continuiamo a lavorare su questo fronte, anche perché il mercato del calcio femminile si accenderà soprattutto dopo la fine degli Europei. Vediamo cosa riusciamo a fare, in ogni caso siamo fiduciosi. Sappiamo che inizieremo la stagione con una rosa in grado di fare un bel campionato.
Empoli ladies