La ripartenza dopo la sosta, la sfida contro la Fiorentina alle porte e una stagione ancora lunga da giocare; il presidente azzurro Fabrizio Corsi ha parlato negli ultimi giorni in vista della ripresa del campionato.
“Dobbiamo trovare la consapevolezza di poter far bene in ogni gara – ha dichiarato Corsi –, anche a Firenze. Mi aspetto di vedere una conferma dei segnali di crescita che ci sono stati nelle ultime gare; pensiamo di aver imboccato la strada giusta e dovremo fare sempre meglio, consapevoli che non abbiamo ancora espresso al meglio il nostro potenziale. Siamo sfavoriti e non è una novità, questo ci capita con quasi tutte le squadre che andremo ad affrontare. La Fiorentina sulla carta è un avversario improponibile per noi, anche sul piano dello stato di forma: Italiano è un allenatore top e la sua è una squadra rinforzata, rinnovata e molto forte. Per noi giocare a Firenze, un riferimento da sempre, è un’emozione ed è l’occasione per fare bella figura. Sarà difficile ottenere qualcosa di positivo, ma abbiamo margini per dare fastidio e speriamo di fare risultato. Come detto sembra una gara inaffrontabile, ma andremo a cercare i margini di vulnerabilità della squadra viola e andremo a lavorare su quelli; provando a fare bene, come sempre abbiamo fatto negli ultimi anni”.
“Per un club come il nostro è fondamentale tenere i conti in ordine – ha aggiunto il Presidente azzurro –, sostituire chi parte con altri nostri giovani. Purtroppo un po’ di cose non hanno funzionato nel nostro avvio di stagione, stiamo passando ad una quadratura un po’ differente rispetto a come eravamo partiti, cercando di trovare la quadra in fase difensiva, ma il percorso ovviamente è appena iniziato ed è lungo. Siamo stati bravi a mettere paura all’Inter dopo un primo quarto d’ora difficile e ai punti dovevamo vincente contro l’Udinese. Che Empoli al rientro dalla sosta? Spero si confermi la voglia di cambiare la rotta della stagione come sta facendo da 4 partite a questa parte. La squadra deve lavorare tutta insieme seguendo l’allenatore per un unico fine. La classifica è complicata ma i ragazzi hanno mostrato segni di ripresa e di consistenza da quando è tornato Andreazzoli. È un allenatore che fa giocare a calcio le sue squadre. Stiamo recuperando la miglior condizione fisica, lo dicono i risultati degli allenamenti. Ci sono tanti giocatori non ancora al top, ma la strada è quella giusta”.