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Questa mattina nella sala hospitality dello Stadio Carlo Castellani Computer Gross Arena di Empoli sono stati presentati il nuovo Direttore Sportivo Roberto Gemmi e il nuovo tecnico Roberto D’Aversa.

“La chiamata dell’Empoli mi fa onore – ha dichiarato il nuovo Direttore Sportivo azzurro Roberto Gemmi – , da questo club sono passati dirigenti e allenatori che si sono formati e che hanno fatto carriere straordinarie. Questa chiamata mi aveva reso orgoglioso e felice a prescindere da come sarebbe andate a finire. Darò il massimo di me stesso con grinta e impegno. Impatto con Empoli? Positivo. Sono un debuttante in Serie A, arrivo con grande umiltà, quindi è tutto nuovo e bello ma sono consapevole delle difficoltà. Di gavetta ne ho fatto tanta. Questo ambiente mi ha stupito per l’entusiasmo che gira attorno al Club. Empoli è una occasione che devo dimostrare di meritare, sono grato dell’opportunità che mi è stata data dal presidente”.

Sul mercato
“All’inizio è difficile, si muove poco. Il mercato si capisce strada facendo, siamo in linea con quello che deve essere il nostro percorso strategico. Abbiamo una idea chiara con il mister su cosa fare, serve avere equilibrio e non avere fretta. Siamo in linea con quello che vogliamo fare. Se vedremo un Empoli giovane? Va in questa direzione con profili giovani da club importanti, dall’estero o di categoria inferiore. Comunque profili che siano nel DNA del Club. Priorità sul mercato? Intanto c’è un pacchetto di giovani che valuteremo approfonditamente e che non è detto non possano fare parte dell’Empoli. Hanno il diritto di essere valutati. Le urgenze sono portiere, difensore e attaccante. Tra questa e la prossima settimana cercheremo di chiudere. Mercato con giocatori italiani? Per me ci sono due categorie di calciatori, quelli bravi e quelli meno bravi: semplifico così. Spesso i giocatori italiani sono reputati meno forti di quello che sono. Basta crederci di più, serve coraggio nei calciatori italiani e in quelli giovani e italiani. Sebastiano Esposito? È una delle nostre idee per l’attacco, stiamo valutando senza fretta. Non c’è nulla che è iniziato oppure che sia finito. Valutiamo lui come altri profili”.