Il Kenya torna a colorarsi di azzurro grazie a Empoli For Charity. Siamo sull’isola di Kadania, alla Marafiki Primary School Onlus, dove è stato inviato il materiale tecnico griffato Empoli Football Club destinato ai piccoli bambini kenyoti.
Marafiki Primary School Onlus è un’associazione senza scopo di lucro fondata nel 2012 operante in Kenya che si occupa di attività istituzionali nel settore della scolarizzazione e tutela della salute, realizzando progetti educativi, culturali, sanitari e adozioni a distanza a favore delle popolazioni del terzo mondo. Obiettivo principale dell’associazione è quello di favorire la scolarizzazione primaria e secondaria dei bambini di famiglie bisognose, sostenendo il costo delle quote scolastiche, dei libri di testo, dei pasti, delle divise scolastiche e degli insegnanti.
La Marafiki Primary School sorge nell’isola di Kadaina nel Mida Creek, una laguna delimitata da una fitta foresta di mangrovie nel Parco Nazionale Marino di Watamu, a circa 30 Km da Malindi e raggiungibile solo tramite un percorso di 20 minuti in barca per superare il canale che la separa dalla terraferma.Proprio per la sua difficile ubicazione è stato deciso di aiutare i bambini che vivono in quell’area composta di diversi isolotti non collegati fra loro. La missione consiste nel poter dare un futuro a questi bambini che altrimenti non potrebbero frequentare una scuola perché impossibilitati ad attraversare la miriade di canali. Qui ha sede una scuola, frequentata da più di 600 bambini e adolescenti dell’isola, a cui si è aggiunto un orfanotrofio. Cresciuto nel corso degli anni, si tratta di un progetto di grande utilità, non solo per i bambini che frequentano la scuola ma anche per gli abitanti della Comunità. L’obiettivo primario della Marafiki Primary School Onlus è di aprire la strada di questi bambini verso un futuro migliore e diverso, senza strapparli dalla loro Terra ma rispettando la loro cultura e soprattutto salvaguardando la loro dignità di persone umane. Il prossimo passo? Trasformare il dispensario medico già esistente in un Primo Soccorso, possibilmente con una stanza di degenza ci porterebbe ad avere la soluzione ai problemi di salute senza ogni volta doversi recare sino all’Ospedale più vicino che è a Malindi. Forza ragazzi, noi siamo con voi!