Il tecnico Marco Giampaolo ha parlato alla vigilia della sfida contro la Juventus: "Quella con la Juve non è una gara impossibile. Nel calcio non c'è niente di impossibile: la palla rotola, però, non dobbiamo aspettarci nulla e fare affidamento solo sulle nostre forze. Non dobbiamo pensare che sia proibitiva per non aprire la strada ad alibi. Queste tre partite ci possono aiutare a ritrovare morale e fiducia per darci una spinta straordinaria per un finale di stagione da fare al meglio. Mi dite che la Juve ha i suoi problemi? Noi non ne abbiamo meno. I quindici giorni di sosta ci hanno permesso di recuperare a livello mentale. Queste ultime otto partite sono determinanti per noi. Tonelli e Saponara li ho visti meglio è per domani dovrò decidere". Il tecnico si aspetta un'avversario tosto: "La Juventus me la aspetto fisica prepotente e che vorrà metterci li anche con la forza, dall'alto della sua grandezza. Noi dobbiamo cercare di giocare bene sia tecnicamente che per intensità. Sarà una partita fisica e prepotente. Noi dovremo essere sbarazzini e tra virgolette presuntuosi". La squadra l'ho vista molto meglio e ha fatto una buona settimana. L'unica cosa che mi dà fastidio è la discontinuità fisica, ma il grosso della squadra l'ho vista bene, con la giusta determinazione, era un po' che non vedevo un po' di furore e di arrabbiatura da parte dei giocatori". Giampaolo vorrebbe arrivare al più presto all'obbiettivo: "La classifica ci dice che abbiamo otto punti, ma non bastano. Dobbiamo evitare di arrivare alle ultime con il braccino corto". Viste le assenze di Mchedlidze e Livaja il tecnico azzurro ha voluto elogiare la crescita di Piu: "Abbiamo Piu che è in grande crescita. Ha fatto passi enormi in avanti. Un giocatore importante in più. Alessandro in questo finale troverà Il suo spazio. Sono sicuro".
