Giorno di presentazione per Gennaro Tutino, che ha parlato in conferenza nella sala stampa Antonio Bassi dello Stadio Carlo Castellani.
“Vengo qui per dare una mano ad una squadra che è già competitiva – ha dichiarato -, mettendo le mie qualità al servizio dei compagni e del mister e cercando di aiutare la squadra a far bene la seconda parte di stagione. Avevo tante richieste, ho preferito aspettare qualche giorno per decidere e oggi sono convintissimo della scelta che ho fatto, consapevole di arrivare in una grande piazza che a pelle mi ha dato fin da subito sensazioni positive. L’Empoli mi ha voluto fortemente e mi sono subito reso conto di arrivare in un club che non ha nulla a che fare con la classifica che occupa e di esser arrivato in una famiglia. Il ruolo? In carriera ho ricoperto tutti le posizioni dell’attacco, dalla prima alla seconda punta all’esterno: mi trovo meglio in un 4-3-3 partendo largo a sinistro ma non ho problemi ad adattarmi, come l’anno scorso a Cosenza quando ho fatto 10 gol giocando da seconda punta”.
“Cosa è mancato fino ad oggi all’Empoli? – ha concluso Tutino – Non voglio parlare di cose che non so e che non ho vissuto. A prescindere da tutto serve un grande gruppo, che abbia voglia di fare. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione, dare il massimo ogni giorno in allenamento per poi far bene in partita. Anche perché la classifica è corta e se tutti, a partire da noi nuovi arrivati, mettiamo qualcosa in più potremo invertire il trend e fare un gran girone di ritorno”.