Coinvolgere le società del territorio, coinvolgere i piccoli atleti, i genitori, i dirigenti e avvicinarli sempre più alla grande famiglia azzurra. Ma anche instaurare rapporti di collaborazione a livello tecnico, al fine di migliorare il lavoro sul campo e la qualità degli istruttori delle classi più piccole.
Empoli Play More Football è questo e molto altro; un progetto pensato dal Club azzurro per avvicinarsi sempre più alle società del territorio empolese. Un progetto che partirà dall’aspetto sportivo, coordinato dal nostro responsabile tecnico Simone Bombardieri, un confronto continuo e costante tra l’Empoli e gli istruttori dei club, supportandole nell’attività annuale, con possibilità di assistere a sedute di allenamento presso il nostro Centro Sportivo di Monteboro e organizzare momenti formativi tra le parti. Accanto a questo, anche mini tornei organizzati settimanalmente per educare e divertire: le prime tappe si sono svolte questa mattina, al nostro Centro Sportivo di Monteboro e a Castelfiorentino, per poi proseguire in un percorso itinerante tra le varie società che hanno aderito al progetto
«Empoli play more football», il nuovo formato di gioco nel calcio dei bambini (approvato dalla Federazione, rivolto alle categorie piccoli amici e primi calci), sarà introdotto progressivamente a livello territoriale. L’innovazione più importante è che il calcio per bambini si svolge su campi piccoli e grandi, con le dimensioni delle squadre e dei terreni da gioco che aumentano con le categorie di età. La combinazione di campi piccoli e grandi promuove lo sviluppo del calcio nei bambini in modo più globale, polivalente e adatto all’età. Grazie ai numeri contenuti delle squadre, tutti i bambini, indipendentemente dalla loro abilità, beneficiano di più tempo di gioco durante i tornei, assumono un ruolo più attivo durante le azioni e imparano più approfonditamente.
Oltre al lato tecnico, il progetto si pone come obiettivo quello di avvicinare sempre più i bambini del territorio ai colori azzurri, permettendo loro di vivere il Castellani, di assistere alle gare e sostenere la prima squadra in occasione delle sfide casalinghe, colorando e riempiendo gli spalti dello stadio.
“Questo progetto – ha dichiarato la Vice presidente azzurra Rebecca Corsi – testimonia la volontà di rafforzare in modo concreto il rapporto con le società del territorio. Sotto questo punto di vista l’impegno e l’attenzione del nostro Club rimane costante, puntando sulla crescita dell’aspetto tecnico e della formazione degli istruttori, ma allo stesso tempo sul coinvolgimento delle squadre del nostro territorio”.