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EMPOLI LADIES: Baldi, Di Guglielmo, Esperti, Filangeri, Parrini (34' st Fusini), Caucci (1' st Orsi), Orlandi, Borghesi (7' st Mastalli), Morucci, Prugna, Bargi A disposizione: Vicenzi, Venturini, Meropini, Naticchioni. Allenatore: Pistolesi RAVENNA WOMAN: Guidi, Cuciniello, Manieri, Costantino, Quadrelli, Errico, Carrozzi, Casadio, Baldini (43' st Alunno), Pugnali (31' st Muratori), Pittaccio (20' st Principi) A disposizione: Tampieri, Campesi, Cimatti, Muratori. Allenatori: Balacich-Rizzo ARBITRO: Davide Giacometti di Gubbio. MARCATORI: 40' Errico, 93' Bargi AMMONITE: Quadrelli Alle 17.00 di sabato 30 settembre 2017, l'Empoli Ladies ha fatto il suo esordio nella massima competizione del calcio femminile italiano, presso il Centro Sportivo dell'Empoli FC a Monteboro, nella sfida con il Ravenna Woman, allenata da Mirco Balacich e Andrea Rizzo. Sulla solida base della vecchia guardia, Pistolesi inserisce importanti novità: in difesa, tra Di Guglielmo, Esperti e Parrini, c'è Filangeri come centrale in mezzo al campo, insieme a capitan Caucci e a Borghesi, c'è Orlandi in attacco, insieme a Prugna e Morucci, ecco Bargi come punta. In mezzo ai pali la sicurezza di Baldi. La partita si dimostra da subito molto equilibrata e intensa: le squadre non perdono tempo a studiarsi, cercano subito di proiettarsi in fase offensiva. Lottano su ogni palla, con grande fisicità e agonismo. Il gioco s'interrompe spesso a causa dei tanti contrasti fallosi, da una parte e dall'altra, ma l'arbitro cerca di tenere sotto controllo la situazione ricorrendo soltanto a richiami verbali. Borghesi e Prugna si muovono molto bene rispettivamente sulla trequarti centrale e sulla fascia sinistra, provando più volte anche il tiro. Al 41' le azzurre concedono alle romagnole un insidioso calcio di punizione dal limite dell'area: al fischio dell'arbitro, due atlete in maglia nera, piazzate sulla linea della barriera insieme alle azzurre, si spostano e aprono improvvisamente un varco per il tiro di Errico, che calcia la palla di punta con un preciso rasoterra. Baldi vede il pallone solo all'ultimo istante, si tuffa ma non riesce ad arrivare per un soffio. La palla sbatte sul palo interno e il Ravenna è in vantaggio. Nonostante la rete subita a fine primo tempo, le azzurre non si scoraggiano. Nei primi 8 minuti della ripresa, Pistolesi rende la formazione ancora più offensiva, facendo entrare altre due attaccanti: Orsi e Mastalli, al posto di Caucci e Borghesi. Orlandi rimane l'unico riferimento a centrocampo, con difesa e attacco chiamati a fare un grande lavoro di collaborazione sia in fase di sfondamento sia in fase di ripiegamento. Al minuto 15 c'è la prima e unica ammonita del match, la romagnola Quadrelli che entra in maniera scorretta sulla corsa di Filangeri, nel cuore dell'area azzurra. Le Ladies sono instancabili: il secondo tempo è tutto azzurro, con l'Empoli riversata nella metà campo avversaria. L'area del Ravenna sembra un forte sotto assedio: le romagnole proteggono la trequarti anche grazie alle due mediane, portando le azzurre a tentare vie laterali. Balacich e Rizzo cercano di proteggere il vantaggio e fanno entrare due centrocampiste al posto di due attaccanti, Principi per Pittaccio e Muratori per Pugnali. Al minuto 35 della ripresa Pistolesi effettua l'ultimo cambio sulla fascia sinistra, il terzino Fusini al posto di Parrini. Le azzurre riescono a insinuarsi anche nel cuore dell'area di rigore avversaria, grazie alle incursioni centrali di Mastalli e Bargi, ma le romagnole resistono. Le ragazze di Pistolesi arrivano al tiro in molte occasioni, eppure la palla non vuole entrare. C'è tempo anche per l'ultimo cambio del Ravenna, Alunno per Baldini. È in pieno recupero, al minuto 93, che l'Empoli Ladies cambia la propria storia. Una straordinaria azione corale porta le azzurre al meritato pareggio. Baldi passa la palla ad Esperti, che mette in movimento Di Guglielmo, in accelerazione sulla fascia destra. All'improvviso Di Guglielmo frena e sterza verso sinistra, eludendo la marcatura avversaria: il passaggio verso Orlandi è un po' arretrato, ma la centrocampista riesce comunque ad allungare in scivolata verso Fusini, sulla fascia sinistra. Poi, succede tutto molto velocemente: Fusini lancia Orsi che esegue un passaggio filtrante per Bargi. La palla passa tra quattro atlete in maglia nera e arriva sui piedi del numero 9 azzurro, al posto giusto nel momento giusto, sola in corsa davanti al portiere Guidi, nella zona sinistra dell'area. Da lì, Caterina Bargi non può sbagliare: con grande audacia e freddezza, tira la palla in quello spazio stretto tra il primo palo e il portiere. Guidi non se l'aspetta, rimane spiazzata. Il pallone passa. È 1-1. Sembra magia, invece è realtà. Tutto palla a terra, da un'estremità del campo all'altra, tutto molto veloce e intelligente: le ragazze si capiscono e si trovano. È il gioco di Pistolesi. È un grande spettacolo.