EMPOLI (4-2-3-1): Caprile; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace (79’ Pezzella); Marin, Grassi (86’ Henderson); Cancellieri (70’ Shpendi), Baldanzi, Gyasi (86’ Ekong); Caputo (70’ Piccoli). All. Zanetti.
A disposizione: Perisan, Stubljar; Pezzella, Guarino, Ranocchia, Stojanovic, Marianucci, Haas.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Coppola, Magnani, Dawidowicz; Terracciano, Duda (88’ Cabal), Hongla, Doig (88’ Amione); Ngonge (69’ Bonazzoli), Folorunsho (69’ Saponara); Nboula (69’ Djuric). All. Baroni.
A disposizione: Berardi, Perilli; Gomez, Patane, Cisse, Cazzadori.
ARBITRO: Luca Massimi di Termoli (Zingarelli/Scatragli; Manganiello; Valeri/Gariglio)
MARCATORI: 75’ Bonazzoli
AMMONITI: Duda, Magnani, Cacace, Grassi
Un rete di Bonazzoli decide la prima giornata di campionato al Carlo Castellani Computer Gross Arena tra Empoli ed Hellas Verona. Più gioco per gli azzurri, più occasioni nel computo totale del match ma alla fine è la squadra di Baroni ad esultare sfruttando al massimo un calcio d’angolo nella ripresa.
Azzurri in campo con il 4-2-3-1: dentro dal primo minuto Cancellieri, all’esordio quest’oggi, davanti Caputo è sostenuto da Baldanzi e Gyasi. Hellas Verona invece in versione 3-4-2-1 con Ngonge e Folorunsho alle spalle di Nboula. L’Empoli prova ad imprimere il suo marchio alla gara sin da subito: 8 minuti per la traversa di Marin, decisiva la deviazione di Montipò sul gran destro dalla distanza del centrocampista romeno. L’Empoli deve districarsi dalla pressione del Verona senza porre il fianco ad eventuali ripartenze. Montipò salva ancora, stavolta su iniziativa di Caputo che ci prova da posizione defilata. Si va al cooling break senza particolari sussulti. La seconda parte della prima frazione viaggia sulla stessa falsariga. L’Empoli cerca spazi e tempi per giocare, quando questo avviene gli azzurri sono pericolosi: al 42’ Grassi recupera in zona alta, Baldanzi apparecchia per Gyasi che da posizione invitante calcia sopra la traversa. Grande occasione per gli azzurri che poco prima avevano dovuto difendersi dal tentativo di Folorunsho, bloccato senza problemi da Caprile. Si chiude 0-0 il primo tempo.
Si riparte con gli stessi ventidue. Serve qualità per spezzare la pressione dell’Hellas, quello che succede al 59’ Baldanzi duetta con Marin e viene steso da Magnani dal limite dell’area. Il seguente calcio piazzato di Marin si perde di un soffio alla sinistra di Montipò. Replica della squadra di Baroni con un sinistro fuori misura di Doig che aveva attaccato il secondo palo. Poco prima del cooling break le prime sostituzioni. Baroni manda dentro Saponara, Djuric e Bonazzoli per Folorunsho, Nboula e Ngonge. Replica subito dopo mister Zanetti con Shpendi e Piccoli per Cancellieri e Caputo. Al 75’ il vantaggio dell’Hellas Verona con Bonazzoli che sfrutta la meglio una azione d’angolo. La reazione dell’Empoli è affidata ad un sinistro di Shpendi che aveva provato ad approfittare di un rinvio con i pedi non perfetto di Montipò. Ancora gli azzurri con la penetrazione centrale di Baldanzi che entra in area e calcia, la tiene in due tempi Montipò. Spazio anche ad Henderson ed Ekong per Grassi e Gyasi. L’Empoli chiude in avanti ma non basta, vince l’Hellas Verona.