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La maglia navy autografata di Tutino, quella azzurra, sempre autografata, di Antonelli e Mancuso, un pallone autografato da tutti i calciatori; questi gli oggetti donati da Empoli For Charity per supportare la campagna #VinciamoNoi contro il Coronavirus

Charity Stars ha deciso di farsi promotore di un’iniziativa di raccolta fondi che possa sostenere l’Ospedale Sacco di Milano, l’Ospedale San Matteo di Pavia, l’Ospedale Spallanzani di Roma e la Croce Rossa Italiana, portando un aiuto concreto a chi sta rischiando la propria vita per il bene comune

L’obiettivo primario della campagna è quello di finanziare l’acquisto di apparecchiature di ventilazione, creare nuovi posti letto in terapia intensiva e subintensiva e garantire l’assistenza sanitaria e il primo intervento dei presidi medici oggi in prima linea.

MAGLIA ANTONELLI – https://www.charitystars.com/product/maglia-antonelli-empoli-indossata-2019-20-autografata-it
MAGLIA MANCUSO – https://www.charitystars.com/product/maglia-mancuso-empoli-indossata-2019-20-autografata-it
MAGLIA TUTINO – https://www.charitystars.com/product/maglia-tutino-empoli-indossata-2019-20-autografata-it
PALLONE AUTOGRAFATO – https://www.charitystars.com/product/pallone-ufficiale-empoli-2019-20-autografata-dai-giocatori-it

 

La Croce Rossa Italiana è attiva in prima linea dall’inizio dell’allerta Covid-19 con molteplici ruoli, tra cui soccorso in emergenza, supporto sanitario, psicologico, logistico, informativo, di controllo, screening e sta svolgendo molte altre attività cruciali nella battaglia contro questa epidemia che sta mettendo in ginocchio il paese. In collaborazione con il Ministero della Salute, Croce Rossa Italiana sta gestendo in sicurezza il trasporto dei pazienti verso e tra le strutture sanitarie di competenza, attraverso l’uso dei mezzi speciali di alto biocontenimento predisposti in caso di emergenze sanitarie come questa.

L’Ospedale Luigi Sacco di Milano è il polo di riferimento per il coordinamento delle attività di lotta al Covid-19 nel Nord Italia, regione in cui si sono verificati i primi focolai italiani e dove i ricercatori hanno isolato il ceppo italiano del coronavirus.

L’Ospedale Spallanzani ha gestito sin dall’inizio l’emergenza Covid-19, ospitando i primissimi pazienti infetti e isolando il virus. Oggi i ricercatori del INMI si adoperano alla ricerca di un vaccino e il personale medico si spende nelle cure ai contagiati ricoverati nella struttura.

La Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo è impegnata nella gestione dell’emergenza, sia per l’analisi dei tamponi sia per la cura e l’assistenza a tutti i pazienti, continuando a sostenere la ricerca e l’attività sanitaria.