EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski, Zambelli (25' Cosic), Bellusci, Costa, Pasqual (23' Dimarco) Krunic, Diousse, Croce Saponara Mchedlidze (81' Gilardino), Marilungo. All. Martusciello A disposizione: Pelagotti, Barba, Mauri, Maiello, Pereira, Buchel, Tello, Maccarone, Pucciarelli CAGLIARI (4-3-1-2): Storari Isla, Ceppitelli, Bruno Alves, Pisacane Dessena (68' Joao Pedro), Padoin, Barella (51' Di Gennaro) Farias Sau (60' Giannetti), Melchiorri. All. Rastelli A disposizione: Rafael, Colombo, Capuano, Bittante, Salamon, Munari, Tachtsidis. ARBITRO: Nicola Rizzoli di Bologna (Schenone-Baccini Celi-Marinelli De Meo) MARCATORI: 7', 72' Mchedlidze AMMONITI: Padoin, Saponara, Costa, Krunic, Melchiorri, Marilungo, Dessena, Farias, Mchedlidze, Gilardino Empoli che torna al Castellani dopo le due trasferte emiliane per sfidare il Cagliari di Rastelli. Moduli speculari per le due squadre, con Martusciello che in avanti scegli Marilungo e Mchedlidze Rastelli mete dentro Melchiorri a far coppia con Sau. Alla prima occasione l'Empoli passa: Marilungo si libera bene sulla trequarti, salta il diretto avversario e appena entrato ina rea serve Mchedlidze che di destro supera Storari. I sardi provano subito a rispondere, con Dessena che ci prova dal limite mandando però alto da buona posizione. Al 25' l'Empoli è costretta al doppio cambio, con i due terzini chiamati a lasciare il campo per problemi fisici: escono Pasqual e Zambelli, dentro Dimarco e Cosic. Il Cagliari prova a portarsi in avanti alla ricerca del pari, con Farias che alla mezz'ora si libera bene sulla destra ma non trova nessuno a centro area da servire, con la difesa azzurra che allontana senza difficoltà. L'Empoli è bravo a ripartire e al 31' sfiora il raddoppio: Dimarco pesca bene Marilungo che si presenta davanti a Storari ma, complice anche un rimbalzo strano della palla, manda a lato. La gara resta piacevole, con le due squadre che giocano senza timore. Al 42' ammonizione, pesante, per Krunic che, diffidato, salterà la prossima gara con l'Atalanta. Dopo tre minuti di recupero Rizzoli chiude il primo tempo, con gli azzurri in vantaggio per 1-0 grazie ad un gol di Mchedlidze. Si riparte senza novità nella ripresa, con il Cagliari costretto subito a cambiare: fuori Barella per un colpo al volto (applaudito dal Castellani), dentro Di Gennaro. Al 54' Rizzoli ravvisa il fallo di Diousse in area di rigore: per il direttore di gara è rigore ma, dopo il consulto con l'addizionale torna sui suoi passi e concede la punizione agli azzurri. Rastelli vuole il pari e aumenta il potenziale offensivo, inserendo prima Giannetti, per Sau, e Joao Pedro per Dessena. L'Empoli si chiude bene, si difende in maniera ordinata e al 72' colpisce di nuovo: Mchedlidze controlla e fa partire un preciso sinistro che si infila nell'angolo alla sinistra di Storari per il raddoppio! All'81' il rigore per Cagliari arriva davvero: Bellusci mette giù Farias e Rizzoli non ha dubbi nell'assegnare il penalty: dal dischetto si presenta Joao Pedro ma Skorupski è prodigioso a distendersi alla sua destra e respingere! Un minuto dopo tutti in piedi al Castellani e standing ovation per Mchedlidze: il georgiano esce e lascia il posto a Gilardino. Nel finale succede poco altro, con l'Empoli che amministra il doppio vantaggio e il Cagliari (che chiude anche in 10 uomini per l'infortunio a Di Gennaro) che non riesce a creare pericoli. Dopo sei minuti di recupero finisce al Castellani: una doppietta di Mchedlidze regala il successo agli azzurri, che superano il Cagliari per 2-0.
