EMPOLI (4-3-3): Brignoli; Fiamozzi, Romagnoli, Maietta, Antonelli (80’ Balkovec); Frattesi (69’ Zurkowski), Ricci (30’ Stulac), Henderson; Ciciretti (46’ Bajrami), Mancuso (69’ Moreo), Tutino. All. Marino
A disposizione: Branduani, Perucchini; Nikolaou, Pinna, Gazzola, Bandinelli, Sierralta
BENEVENTO (4-3-3): Montipò; Maggio (85’ Letizia), Tuia, Caldirola, Barba; Hetemaj, Schiattarella, Tello (75’ Del Pinto), Insigne (89’ Kragl); Sau (75’ Improta), Moncini (84’ Coda). All. Inzaghi
A disposizione: Manfredini, Gori, Rillo, Pastina, Basit, Gyamfi, Di Serio.
ARBITRO: Ivano Pezzuto di Lecce (Dei Giudici-Fiore; Volpi)
AMMONITI: Ricci, Henderson, Tello, Marino
Prima al Castellani dopo oltre 100 giorni, con gli azzurri che ospitano la capolista Benevento. Torna Tutino nel tridente con Ciciretti e Mancuso; in difesa c’è Romagnoli con Maietta; i giallorossi rispondono col 4-4-2 con Sau e Moncini in avanti e Barba e Tello a formare la catena di sinistra. Cinque minuti e azzurri ad un passo dal gol: Antonelli per Ciciretti, destro da ottima posizione del 17 respinto da Tello; passano altri cinque giri di orologio e Montipò è attento a mettere in corner sul tiro cross di Tutino e salvare i suoi. Il Benvento risponde con due conclusione da fuori di Maggio e Insigne, senza però trovare la porta. Dopo il cooling break a metà tempo primo cambio obbligato per gli azzurri, con Stulac che rileva Ricci. Il Benevento cresce col passare dei minuti, provando prima con Ricci, destro che esce di poco a lato e poi con una girata di Hetemaj su cross di Barba che trova la risposta di Brignoli. Il primo tempo si chiude con tiro di Frattesi respinto da Montipò e con il risultato di partenza, co n le squadre a risposo sullo 0-0.
Ad inizio ripresa dentro Bajrami per Ciciretti e gara che prosegue senza grossi sussulti. Ci prova di testa Moncini, alto, poi Tutino dal limite trova la parata di Montipò. Azzurri ad un passo dal vantaggio al 68’: Fiamozzi per Mancuso che ci prova al volo ma trova la risposta di Montipò. Poco dopo ancora cambi per Marino che inserisce Moreo e Zurkowski per Mancuso e Frattesi; Inzaghi risponde prima con Del Pinto e Improta per Tello e Sau e poi con Coda, Letizia e Kragl per Moncini, Maggio e Insigne. Nel finale occasione per Moreo poi Hetemaj trova Brignoli a mettere in corner. Dopo sei minuti di recupero pezzuto dice che può bastare, al Castellani si chiude 0-0.