Inizia questa sera a Skopje, in casa della Macedona del Nord l’avventura sulla panchina dell’Italia di Luciano Spalletti. Da Empoli a Coverciano, dal nostro azzurro a quello della Nazionale per una nomina strameritata, che riempie di orgoglio tutta Empoli. Il suo percorso è noto, il coraggio e la lungimiranza del presidente Corsi nell’affidargli la panchina nel 1994, la salvezza prima ai playout in C1 e la doppia promozione fino alla massima serie che poi che lo hanno lanciato nel grande calcio fino a questa nuova e grande stimolante esperienza.
Spalletti ma non solo, perché nello staff del tecnico di Certaldo ci saranno tante vecchie conoscenze empolesi. Con Spalletti ci sono infatti i due storici collaboratori, che con lui hanno iniziato, uno in panchina e l’altro in campo, Marco Domenichini e Daniele Baldini; troviamo poi Salvatore Russo, con Spalletti nel 2000 ad Ancona e visto ad Empoli nell’anno di Martusciello. “Empolesi” anche i preparatori atletici, con Francesco Sinatti, in azzurro nello staff di mister Sarri, e Franco Ferrini, azzurro nella Serie A 2021/22. Infine, Alessandro Pane, ex centrocampista dell’Empoli negli anni Novanta e poi tecnico delle formazioni del vivaio azzurro, che ricoprirà il ruolo di osservatore insieme a Giorgio Venturin e Marco Scarpa.
Tanti ex anche in campo, con ben 7 elementi della rosa a disposizione oggi di mister Spalletti che in periodi diversi delle loro carriere hanno vestito la maglia dell’Empoli. Partendo dai portieri troviamo Ivan Provedel e Guglielmo Vicario, proseguendo col reparto arretrato ecco Nicolò Casale, Giovanni Di Lorenzo, Federico Dimarco e Leonardo Spinazzola; infine tra i centrocampisti Davide Frattesi.
Questa sera inizia il cammino verso la Germania (dove la prossima estate si terrà la fase finale dell’Europeo con l’Italia che arriva da campione in carica); in bocca al lupo ragazzi, in bocca al lupo azzurri!