A cura di Football Data le curiosità della sfida tra Inter e Empoli, gara valida per gli Ottavi di finale della Coppa Italia Frecciarossa 2021/22 in programma domani, mercoledì 19 gennaio, alle ore 21.00 allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano.
INTER ALL’ESORDIO NELLA COPPA NAZIONALE 2021/22 – Inter che inizia stasera il suo cammino numero 73 della sua storia in coppa Italia, torneo che ha vinto 7 volte, nelle edizioni 1938/39, 1977/78, 1981/82, 2004/05, 2005/06, 2009/10 e 2010/11. In bilancio, per i nerazzurri, 209 vittorie, 86 pareggi ed 89 sconfitte in 384 incontri disputati, 639 le reti segnate, 384 quelle incassate.
INTER DA 7 GARE INTERNE DI COPPA SUBISCE GOL – Inter a porta aperta da 7 partite interne di coppa Italia, dove ha subito 9 gol complessivi. L’ultimo “clean sheet” risale al 12 dicembre 2017, 0-0 all’overtime contro il Pordenone (all’epoca in Lega Pro) e sofferto successo nerazzurro ai rigori, 5-4.
EMPOLI A PORTA APERTA DA 11 TRASFERTE DI COPPA – Empoli a porta aperta da 11 trasferte consecutive di coppa Italia: totale di 21 gol al passivo. Ultimo “clean sheet” datato 17 settembre 2008, vittoria azzurra 2-0 a Siena.
EMPOLI ALLA SUA 42° VOLTA IN COPPA ITALIA MAGGIORE: OGGI CERCA LA STORIA – L’Empoli sta disputando nel 2021/22 la 42° edizione della propria storia nella coppa Italia “dei grandi”: massimo risultato nel torneo degli azzurri toscani l’approdo ai quarti di finale, nelle edizioni 1985/86, 1986/87 e 2006/07. In 131 match disputati bilancio azzurro di 51 vittorie, 25 pareggi e 55 sconfitte.
DIMARCO, PINAMONTI E VECINO GLI EX DELLA SFIDA – Due ex azzurri oggi nell’Inter, un ex nerazzurro oggi nella formazione di mister Andreazzoli; questi gli ex della sfida di questa sera tra Empoli e Inter. Andrea Pinamonti ha fatto il suo esordio in A con i nerazzurri (febbraio 2017 proprio contro l’Empoli); l’attaccante classe 1999 ha giocato 11 partite in Serie A con la maglia dell’Inter, realizzando un gol. Venendo agli ex Empoli troviamo Federico Dimarco e Matias Vecino. Il primo ha giocato ad Empoli (in prestito proprio dall’Inter, formazione dove è cresciuto calcisticamente) nella stagione 2016/17, dove chiude con 12 presenze nella sfortunata stagione chiusa con la retrocessione. Il centrocampista uruguaiano ha invece vestito la maglia azzurra nel campionato 2014/15, in prestito dalla Fiorentina; per lui 36 presenze e due reti.
INTER SEMPRE VITTORIOSA CON L’ARBITRO SACCHI – Juan Luca Sacchi di Macerata l’arbitro della sfida tra Inter e Empoli. Sono cinque i precedenti con gli azzurri, tutti al Castellani: nel febbraio del 2018 il successo sul Parma con la vittoria della formazione di mister Andreazzoli per 4-0; nell’agosto del 2018 la sconfitta 0-3 con il Cittadella nel terzo turno eliminatorio di Coppa Italia, nel luglio del 2020 il successo per 2-0 sul Frosinone e questa stagione prima la vittoria in Coppa Italia dello scorso agosto 4-2 sul Vicenza e poi il successo per 2-1 sulla Fiorentina. Due, con altrettante vittorie nerazzurre, i precedenti con l’Inter.
INZAGHI SEMPRE VITTORIOSO (E SUE SQUADRE SENZA RETI SUBITE) CON ANDREAZZOLI – Quarto incrocio ufficiale tra Simone Inzaghi ed Aurelio Andreazzoli, con coach nerazzurro finora sempre vittorioso e sue squadre a porta chiusa nei 270’ in questione.
SEI VITTORIE SU 6 PER INZAGHI CON L’EMPOLI – Simone Inzaghi affronta per la settima volta l’Empoli in partite ufficiali, da tecnico: ha sempre vinto il mister nerazzurro, segnando con le sue squadre 10 gol, contro uno soltanto degli azzurri toscani. In casa 3 vittorie su 3 del coach di origini piacentine e senza subire reti.
ANDREAZZOLI TORNA A SAN SIRO, SPONDA INTER, DOPO LA MALEDETTA SERA DEL 26 MAGGIO 2019 – Aurelio Andreazzoli al quarto confronto ufficiale contro l’Inter. Nei 3 incroci un successo del coach azzurro e 2 per la formazione milanese. Davvero amara la prima delle due sconfitte subite da Andreazzoli, Inter-Empoli 2-1 del 26 maggio 2019, ultima giornata del campionato di Serie A 2018/19 che si chiuse con la retrocessione degli azzurri toscani in Serie B, complice anche lo 0-0 del “Franchi” tra Fiorentina e Genoa, che si salvarono a braccetto.
