Le dichiarazioni di Francesco Caputo dopo Lazio-Empoli:
“Sono felice come un bambino – ha affermato Caputo – era una partita difficile contro una signora squadra come la Lazio. Eravamo sotto di due gol ma l’atteggiamento in campo è stato quello giusto, c’era voglia di riprenderla. Abbiamo avuto l’occasione per il 2-1, siamo rientrati in partita e provandoci fino alla fine l’abbiamo pareggiata. Questo dimostra che siamo una squadra forte e che ce la possiamo giocare contro chiunque. Il mio primo gol dal ritorno a Empoli? Sono legatissimo a questa città ed a questa società, devo ringraziare il Presidente Corsi e il Direttore Accardi che hanno fatto sì che potessi tornare. Lo volevo a tutti i costi, quando i matrimoni si fanno in due le cose vanno bene per forza. Per me inizia una nuova stagione? Assolutamente sì, ringrazio anche Mister Zanetti e la squadra per l’accoglienza: sembra che non me ne sia mai andato da Empoli. Per me è stato facile inserirmi, sono contento. Io devo dare tutto sul campo, trascinare i giovani e dare l’esempio. Un ricordo di Gianluca Vialli? Ho avuto la fortuna di conoscerlo in Nazionale, fu il primo ad accogliermi. Una persona dal cuore immenso, siamo tutti affranti. In me c’è sempre il ricordo”.
